Riesi (Cl): ricordato il maresciallo Biagio Pistone al centenario della sua morte

Nei giorni scorsi Riesi, nel nisseno, ha celebrato il centenario della morte del maresciallo dei carabinieri Biagio Pistone ucciso dalla mafia. Ad organizzare la manifestazione è stata la sezione Anpi di Riesi, sezione Gaetano Butera, guidata da Giuseppe Calascibetta in collaborazione con il comitato provinciale Anpi Caltanissetta, guidato da Giuseppe Cammarata e dall’istituto Carlo Maria Carafa guidato dalla dirigente scolastica Adriana Quattrocchi con il patrocinio del comune di Riesi.

Un’intensa mattinata all’insegna della legalità e della memoria storica di chi ha sacrificato la propria vita per il senso del dovere. A questa manifestazione ha preso parte il tenente colonnello Marco Montemagno, comandante dell’arma dei carabinieri del reparto territoriale di Gela che ha analizzato il preiodo storico degli anni Venti e Trenta del secolo scorso in cui ha vissuto Biagio Pistone che, in qualità di maresciallo dei carabinieri di Agrigento lottava contro il fenomeno del banditismo, come forma primitiva della mafia attuale. Un fenomeno che ha preso parte proprio al centro della Sicilia, caratterizzata da un’economia fondata sull’agricoltura e sullo sfruttamento delle miniere e dei lavoratori.

Poi si è soffermato sul gesto eroico compiuto da Biagio Pistone il 13 novembre 1923 che, nonostante non fosse in servizio a Canicattì, si pose all’inseguimento di un malfattore che da tempo era ricercato dalle forze dell’ordine. Finalmente lo raggiunse, ma il malvivente estrasse di tasca una rivoltella e sparò alcuni colpi verso il maresciallo, colpendolo al torace. Pur mortalmente ferito, il sottufficiale ingaggiò una colluttazione con il ricercato e lo bloccò fino a quando non sopraggiunsero i rinforzi, consentendone l’arresto.

Quando lo ebbe consegnato ai colleghi, morì, soddisfatto di aver compiuto il proprio dovere. Il 26 marzo del 1925 il maresciallo ottenne la medaglia d’argento alla memoria con la firma dell’allora ministro Benito Mussolini.

Il secondo intervento della giornata è stato quello di Vittorio Avveduto, referente regionale dell’associazione Libera contro le mafie, evidenziando l’importanza del valore della cultura nelle nuove generazioni necessaria a togliere spazio alla mafia siciliana. Ha affermato, infatti, che “un mafioso ha paura della penna di uno studente che pensa, piuttosto che la pistola di un componente delle forze dell’ordine. La mafia si può sconfiggere partendo dalla cultura: eliminando l’indifferenza verso la politica, l’economia, l’imprenditorialità. La mafia di oggi è camaleontica, agisce in tutti gli spazi che gli vengono lasciati liberi, anche all’interno dell’antimafia”.

L’incontro è proseguito con la testimonianza di Giovanni Pistone nipote di Biagio Pistone, raccontando che dopo la morte del maresciallo, sua nonna si è rivolta ai carabinieri per essere aiutata economicamente per mantenere i propri figli; e sull’importanza e sul valore di Biagio Pistone come esempio da seguire nelle loro scelte di vita.

L’evento è continuato con i saluti dell’assessore del comune di Riesi, Peppe Ievolella che ha affermato: “la commemorazione di Biagio Pistone è un’occasione di confronto e d’approfondimento, che consente di soffermarsi e riflettere riguardo all’importantissimo tema sociale della lotta e del contrasto all’attività mafiosa nel territorio, e al diffondersi di una maggiore e consapevole cultura rivolta all’antimafia nei confronti della nostra comunità”.

Sono seguiti i saluti del presidente del comitato provinciale di Caltanissetta, Giuseppe Cammarata che ha regalato all’istituto superiore una copia della Costituzione Italiana. La manifestazione è proseguita con alcune domande sulla legalità e sulla lotta alla mafia nel territorio nisseno; con un omaggio da parte della scuola di un ritratto di Biagio Pistone alla famiglia. Sono seguiti i saluti da parte della Preside Adriana Quattrocchi, della professoressa Carmen Sessa e della professoressa Rosaria Carbone che hanno ringraziato le istituzioni e le forze politiche corse per questa importante occasione per il comune di Riesi.

Commenti
Caricamento...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi