La scuola assistenti sociali “F. Stagno D’Alcontres” di Modica”, in occasione della giornata mondiale del servizio sociale che quest’anno si celebra il 19 marzo 2024, ha deciso di celebrarla dando avvio a un importante progetto educativo presso l’istituto d’istruzione superiore “Giovanni Verga” di Modica, nel ragusano.
Il progetto di public engagement dal titolo “Pari e ImPari: Laboratorio contro la violenza di genere per la promozione di stili educativi fondati sulla parità e l’uguaglianza” promosso dal dipartimento di scienze politiche e giuridiche dell’università degli studi di Messina in partenariato con la scuola per assistenti sociali di Modica e l’associazione “La casa delle Donne” di Ragusa.
Nel progetto saranno coinvolti 45 studenti delle classi quarte dell’indirizzo linguistico, economico sociale e scienze umane dell’Istituto. Gli studenti attraverso la realizzazione di laboratori di matrice socio-psico-pedagogico, avranno la possibilità di riflettere e sperimentarsi sui temi oggetto del progetto grazie agli interventi del dott. Paolo Cultrera – psicologo esperto in neuroscienze – e della dott.ssa Lisa Iudice – pedagogista e presidentessa dell’associazione La casa delle Donne.
L’evento, in programma per questo pomeriggio, prevede un breve momento di presentazione e di saluto iniziale, attraverso una dinamica di gruppo, secondo il modello della peer education. A questo farà seguito un approfondimento teorico sia sulle componenti neuroscientifiche del comportamento violento sia sulla dimensione del linguaggio di genere in prospettiva pedagogica. in particolare, si andranno a presentare agli studenti e alle studentesse quelli che sono i processi di stigmatizzazione basati sul genere presenti nel nostro linguaggio. Le attività si concentreranno poi sulla realizzazione di due momenti laboratoriali durante i quali le alunne e gli alunni saranno chiamati ad utilizzare le loro competenze digitali per la costruzione di una campagna di sensibilizzazione e promozione di stili educativi e linguistici fondati sul rispetto e sulla parità di genere.
“Questa giornata è di estrema rilevanza per la nostra scuola, perché oggi la professione degli assistenti sociali è chiamata ad affrontare sfide sempre più complesse per garantire il benessere – non a caso lo slogan di questa giornata è proprio buen vivir – dei bambini e dei ragazzi e di tutti gli adulti che si trovano a fronteggiare problemi di vita. Poter dare avvio proprio oggi al progetto è sinonimo di grande importanza sia per l’attività che la Scuola D’Alcontres porta avanti nel territorio ibleo sia per approcciare i ragazzi ad una tematica così delicata aiutandoli a costruire insieme un sogno di parità e uguaglianza. Tutto questo sarà possibile grazie alla straordinaria collaborazione e sinergia che la scuola ha costruito con l’associazione La casa delle donne, i quali hanno condiviso sin da subito la finalità e la rilevanza del progetto” ha commentato Carla Belluardo, assistente sociale – docente tutor della scuola e responsabile didattica del progetto.