Messina: notte di stelle e moda al Palacultura

Sono state assegnate a Messina le prime 15 statuette del Messina fashion award, ospitato dal Palacultura della città dello stretto. Il premio è dedicato ai big della moda italiana e ai messinesi famosi nel mondo, ideato e organizzato da Patrizia Casale, owner di E-motion, la società che da oltre 20 anni promuove eventi fashion nella città dello Stretto e in Sicilia.

L’evento, realizzato in co-organizzazione con il comune di Messina ha ricevuto l’alto patrocinio della camera nazionale della moda italiana. Gli enti patrocinatori della città sono stati invece la camera di commercio, Confartigianato e Sicindustria. Al gala erano presenti, tra gli altri: Federico Basile, sindaco di Messina; Massimo Finocchiaro, assessore comunale ai grandi eventi; Enzo Caruso, assessore alla cultura e turismo; Liana Cannata, assessore alle politiche giovanili; Ivo Blandina, presidente della camera di commercio di Messina; Paola Sabella, segretaria generale della camera di commercio di Messina; Francesco Giancola, direttore di CONFARTIGIANATO Messina; Pietro Franza, presidente di Sicindustria Messina; Stello Vadalà, provveditore agli studi di Messina; Maurizio Zingales, sindaco di Mirto; Giuseppe Raffiti, vice sindaco di Mirto e Piero Sacchetti, direttore dell’accademia delle belle arti di Reggio Calabria.

Per due giorni il pala cultura di Messina ha ospitato la manifestazione che ha alternato momenti social, sfilate e talk con le personalità della moda, della cultura che sono state coinvolte e premiate. La serata è stata condotta da Marika Micalizzi. Il premio è stato ricevuto da 23è, il brand siciliano di assessori eco-sostenibili creato da Deorah Correnti e Mirco Marchetti; De Santis by Martin Alvarez, il brand di moda contemporaneo presente in Italia e all’estero con una capsule di abiti focalizzata contro lo spreco. Applausi per Gianluca Alibrando, il couturier di Milazzo, tra i più acclamati sui red carpet internazionali; per Mauro Scalia, messinese artefice dei total look di famose pop star, Pescepazzo, il brand di accessori che fa capo a Laura Mendolia e per le creazioni senza tempo del Museo del costume e della moda siciliana di Mirto.

Cameo della serata è stato il ritorno, insieme, del maestro orafo Gerardo Sacco e della stilista Raffaella Curiel che a quasi 30 anni dalla magica sfilata di Donna sotto le stelle di piazza di Spagna a Roma hanno sfilato insieme emozionando la platea che gli ha tributato una commossa standing ovation.

Dodici i look del défilé, sei con la collezione pap Noname by Raffaella Curiel e sei quelli iconici della maison milanese, arricchiti con i gioielli ispirati alla mitologia della Magna Grecia del maestro crotonese, illustre firma dell’arte orafa italiana che per la grande occasione ha mostrato a Messina i gioielli indossati da alcune grandi dive fra le  quali  Litz Taylor e Glenn Close.

Uno dopo l’altro in una scenografia di luci ed eleganza si sono succeduti altri big della moda italiana ed internazionale come Stefano Dominella, presidente della sezione moda e design di Unindustria e curatore di importanti mostre fra cui “The Sweet Sixties. Narrazioni di Moda” dedicata agli anni 60, l’interessante Tiziano Guardini, designer romano che ha fatto della sostenibilità il suo stilema, il primo ad aggiudicarsi,  il premio  Franca Sozzani, Green Carpet Fashion Award For Best Emerging Designer,  il giovane ed affermato illustratore di luxury brand Aldo Sacchetti e  Zive tra i più noti esponenti della Street art presente alla Milano Fashion Week ed in altri eventi che ha donato i suoi busti artistici al Comune ed alla Camera di Commercio di Messina.

Il riconoscimento è stato, inoltre assegnato alla direttrice di Media ed Eventi di StartupItalia Chiara Trombetta protagonista del  talk  “dall’idea all’impresa” al quale hanno partecipato   Stefania Caligiore responsabile merchandising di Sergio Rossi anche lei premiata  e gli studenti del master in web social marketing promosso della Camera di Commercio di Messina

Graditissima la partecipazione di  Padre Domenico Manuli già stilista, oggi sacerdote in provincia di Messina, ma anche eclettico artista sociale e quella del ballerino e coreografo Davide Telleri presente in recenti video-clip di Mahmood, Levante e Annalisa e nel cast della sfilata siciliana di Dolce & Gabbana del 2022.

Elemento caratterizzante di ME Fashion Award, voluto dall’organizzatrice Patrizia Casale, è stata la presenza di alcune scuole messinesi ed in particolare del liceo artistico di Messina E. Basile  che con i suoi alunni e docenti ha realizzato le artistiche statuette donate ai premiati,  in scena con un momento di moda e nel foyer con un’esposizione; dell’I.IS. Antonello che con un ottimo Sicilian Dinner Buffet ha fatto conoscere agli illustri ospiti i prodotti tipici messinesi  e dell’A.M.Iaci che ha partecipato ai momenti dedicati al marketing ed alla cultura di impresa.

Significativa la presenza dell’accademia di belle arti di Reggio Calabria coordinata dalla Professoressa Deborah Correnti,  con un’apprezzata presentazione realizzata dalla scuola di progettazione della moda, a testimonianza che la manifestazione ha interessato tanti giovani messinesi ed  “oltre stretto”.In apertura il gala  si è aperto con un video dedicato ai monumenti di una Messina conosciuta e poco conosciuta che fra immagini di ieri e di oggi,  citazioni alla poetessa Maria Costa, alla couturier messinese d’adozione ha emozionato il numerosissimo pubblico.  

 

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