Bronte (Ct): un milione di euro per i servizi sociali dal PNRR

A Bronte, nel catanese, sono in arrivo un milione di euro per i servizi sociali grazie al Pnrr. Dal piano nazionale per la ripresa resilienza, infatti, ha ottenuto quasi un milione di euro per dare vita al progetto “Nuovo welfare per anziani e rifugiati”.

Un progetto redatto con l’obiettivo di mettere in atto tre servizi. Il primo chiamato “Rimac” che prevede di fare arrivare i farmaci che il medico di famiglia prescrive direttamente nelle case degli anziani senza recarsi in farmacia. Il secondo punto a garantire, sempre agli anziani e a chi ne ha bisogno la teleassistenza medica. Infine, il terzo per la realizzazione di una piattaforma software per l’integrazione dei rifugiati provenienti da paesi in guerra.

“Si tratta di tre obiettivi quanto mai utili ed importanti – spiega l’assessore alla salute del comune, Angelica Prestianni – se è vero che ormai le ricette possono arrivare direttamente in farmacia, si è sempre costretti a ritirarli. Per molti anziani non autosufficienti una difficoltà che potrebbe essere eliminata con questo progetto”.

Il secondo obiettivo è ambizioso quanto tecnologico. “Abbiamo sempre sognato di proteggere i nostri anziani con una rete di telecontrollo – prosegue l’assessore – in grado di monitorare il loro stato di salute. Ma non solo. La piattaforma web prevista è in grado di conservare i dati per permettere ai medici di confrontarli”.

Il terzo obiettivo è rivolto ai rifugiati cui – conclude Prestianni –“noi intendiamo garantire servizi per dare loro supporto ed assistenza. Il rifugiato registrato potrà, per esempio, consultare l’elenco dei cittadini che offrono ospitalità e lavoro”. Per ottenere i fondi il comune ha partecipato ad un bando curato per il comune dall’avvocato Francesca Longhitano. “Abbiamo partecipato – spiega – ad un bando del Pnrr che punta al potenziamento dei servizi e delle infrastrutture sociali di comunità”. Siamo riusciti a rispondere ad ogni criterio previsto. Adesso abbiamo un anno per programmare tutto. I servizi, infatti, partiranno dal primo gennaio 2024.

Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Pino Firrarello. “Quando si riescono a portare risorse nel proprio comune aumentando la qualità dei servizi – dice – si può essere soddisfatti. Se poi riusciamo anche a dare risposte a chi è più debole, come gli anziani che non hanno più purtroppo una totale autosufficienza, la soddisfazione è doppia. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato a raggiungere questo obiettivo. Continueremo a partecipare ai bandi del Pnrr. Per i Comuni è un’occasione irripetibile”.

Commenti
Caricamento...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi