Un momento di forte aggregazione sociale con le scuole e le istituzioni in prima linea, tutti insieme, per dare vita a qualcosa di grande tra le diverse facce di un’unica realtà del territorio.
Così l’IC “P. S. Di Guardo-Quasimodo” assieme alla Caritas, alle associazioni Elastico, Laici Canossiani, Solarium, alla Cooperativa Prospettiva, alle Guardie Ambientali e alla IV Circoscrizione hanno deciso di dedicare questo carnevale all’Unione Europea: il quartiere di San Giovanni Galermo come uno spaccato dell’Unione Europea per dimostrare come la cooperazione di tutti può dar vita all’unità.
Così, dopo aver individuato le nazioni da rappresentare, è partita la preparazione per il carnevale. In poco più di un mese i ragazzi della secondaria, da bravi “fratelli maggiori” hanno creato le condizioni per poter festeggiare un carnevale meraviglioso: con l’aiuto delle associazioni del quartiere, degli insegnanti e di “Nonno Nino” gli alunni hanno realizzato profumatissime e saporitissime marmellate di arancia e mandarini bio, che sono state vendute per autofinanziare l’iniziativa.
Sotto la supervisione degli insegnanti Aiello Annamaria, Calì Stefania, Coscarelli Giuliana e Moreal Liliana hanno predisposto con il cartoncino le 45 bandiere, le maschere e le decorazioni che sono servite per allestire il carro carnascialesco e i braccialetti che sono stati donati ai vincitori della sfilata.
Gli alunni hanno anche effettuato un servizio di “tutoring” durante la sfilata nel plesso centrale, accompagnando i bambini, consegnando loro i numeri per la sfilata, allietando con balletti i diversi momenti di intervallo. “Si tratta di un momento fortemente sociale per dimostrare che in un quartiere come questo ci sono ancora tante potenzialità inespresse- afferma il consigliere della municipalità di “Cibali-Trappeto Nord-San Giovanni Galermo”, Erio Buceti- il nostro territorio dispone di quelle risorse e di quelle capacità che non aspettano altro se non l’occasione giusta per mettersi in mostra. La risposta del quartiere alla manifestazione chiamata è stata sorprendente e noi dobbiamo proseguire in questa direzione”.
Nel corso della manifestazione alcuni locali della scuola dell’infanzia dell’I.C. “P.S. Di Guardo-Quasimodo”sono divenuti un laboratorio “sartoriale” e grazie alle sapienti mani di insegnanti, mamme, nonne e collaboratrici scolastiche sono nati i vestiti per bimbi e maestre che hanno rappresentato la nazione anglosassone.
Anche i genitori della primaria si sono riuniti confrontandosi e individuando i soggetti per partecipare alla sfilata realizzando molte volte “quadri” caratteristici delle nazioni europee, rivisitando a volte anche l’aspetto storico. Il Carneval…UE’ si è poi conclusa con una bellissima sfilata allietata dal suono del corpo bandistico “Michelangelo Virgillito” per le vie del quartiere e la premiazione dei costumi più belli, anche grazie ai buoni donati dai commercianti del quartiere.
“Il Carnevale è un momento di gioia- ha dichiarato il dirigente scolastico Simona Maria Perni– un periodo in cui si torna bambini per divertirsi assieme alle persone che stanno attorno a noi. Grazie alla cooperazione e al lavoro sinergico del personale della scuola, delle famiglie, della Circoscrizione e di tutte le associazioni del quartiere, le vie di San Giovanni Galermo hanno vissuto momenti di gioia e serenità. Il nostro quartiere è ricco di risorse e di persone che si impegnano giorno dopo giorno per rendere la nostra realtà un posto migliore”.