Collaborazione, preparazione e promozione attività marittime allo scopo di migliorare le relazioni umane. Sono queste alcune delle parole chiave che hanno caratterizzato l’evento inaugurale “Propeller Ports of Catania & Southeastern Sicily”. Alla presenza di ospiti, rappresentanti delle istituzioni e dell’universo imprenditoriale sono stati mostrati gli obiettivi del 2024.
“Io credo che questo club rappresenti un ambiente antropico dove le risorse umane possano dare, con senso di appartenenza e tanta semplicità, il loro contributo- spiega la dirigente del “Duca degli Abruzzi di Catania”, Vice Presidente dell’ITS di Catania, Cavaliere della Repubblica, presidente della Rete Resil (Rete Nazionale delle Scuole di Logistica) e presidente “The international propeller clubs – ports of Catana & southeastern Sicily”, Brigida Morsellino- noi tutti siamo accumunati dall’amore per il mare: lavoriamo, ci formiamo e cresciamo in ambienti che sono a stretto contatto con esso. Ciascuno di noi rappresenta un percorso volto a costruire tanti tasselli che formano un impegno concreto, deciso e unico affinchè si possano ottenere i risultati prefissati che sono lo scopo istituzionale del club”.
Tra le finalità dei “International Propeller Clubs” c’è il promuovere, appoggiare e sviluppare le attività marittime allo scopo di migliorare le relazioni umane. Promuovere il commercio, le pubbliche relazioni e uno spirito di amicizia comuni tra persone impegnate e interessate nelle attività connesse ai trasporti marittimi, terrestri e aerei. Favorire la formazione e l’aggiornamento tecnico, culturale e professionale tra tutti gli appartenenti alle categorie, economiche e professionali, legate alle attività marittime ed ai trasporti nazionali e internazionali.
“Si tratta di una visione avveniristica- prosegue Morsellino- una visione grande come il mare dove c’è tanto su cui poter riflettere e dove ognuno di noi può- e deve- fare la propria parte”.
Tanti gli interventi registrati nel corso della manifestazione tra cui quello del presidente dell’autorità portuale mare di Sicilia orientale, Francesco Di Sarcina: del comandante della Capitaneria di porto. Fabrizio Coke, del direttore delle dogane di Catania, Spicuzza; della polizia di frontiera, comandante Zuccarello; della sanità marittima con il responsabile direttore UT, dott.ssa Elefante; del presidente ZES Sicilia orientale, ing. Alessandro Di Graziano; della prof.ssa Clara Monaco e della prof.ssa Giuliana Pellegrino. Guardare alla sfera della persona in tutta la sua interezza e promuovere incontri per collaborare con le associazioni, che hanno i medesimi scopi del club, anche attraverso scambi di programmi e informazioni.
Concetti ribaditi anche nel corso della presentazione del consiglio direttivo con il vice presidente Mauro Nicosia, il segretario Alessia Calì, la tesoriera Amanda Succi ed i consiglieri Ilaria Tomasi, Manuela Indaco e Giuseppe Lamendola.
Successivamente è stata la volta dei soci nella figura di Ottavio Tirantola, Toti La Rosa, Valeria Rasino, Giovanni Romeo, Marco De Vuono, Francesco Giordano, Antonino Litrico, Salvatore Mangano, Rita Messina, Filippo Occhino, Carmela Rapisarda, Agatino Roccazzello, Riccardo Scamardella e Angelo Russo. La serata si è poi conclusa con il taglio della tradizionale torta.