Avevano bruciato rifiuti in un territorio in cui, nei cinque anni precedenti, era stato dichiarato lo stato di emergenza per i rifiuti. Ieri mattina i carabinieri della stazione messinese di Scaletta Zanclea hanno arrestato in flagranza di reato due fratelli messinesi pregiudicati di 26 e 28 anni. Dovranno rispondere di combustione illecita di rifiuti.
Da alcuni giorni i carabinieri avevano individuato una discarica abusiva realizzata su un’area demaniale in località Cuturi dove erano stati accatastati rifiuti di vario genere. Dopo diversi servizi di osservazione i due sono stati sorpresi e bloccati dopo aver scaricato da un furgone rifiuti in plastica e materiale ferroso che stavano incendiando.
I due fratelli sono stati arrestati in flagranza di reato. Il mezzo è stato sequestrato e l’area dello sversamento dei rifiuti sarà a breve ripristinata. Gli arrestati sono stati condotti nelle abitazioni in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.