Messina: tre arresti sui Nebrodi tra capo d’Orlando e Tortorici

Tre persone sono state arrestate dai carabinieri nel territorio dei Nebrodi. Ieri attina, nel corso di un dispositivo di controllo del territorio attuato dai carabinieri del comando di Sant’Agata di Militello, sono state effettuate tre distinte operazioni che hanno portato all’arresto di tre persone.

I carabinieri delle stazioni di Tortorici e Rocca di Caprileone anno arrestato Salvatore Conti Taguali, 40 anni, pregiudicato di Tortorici residente a Caprileone. L’uomo deve scontare una condanna a 6 anni e 6 mesi di reclusione per rapina aggravata, danneggiamento, ricettazione, violenza e minaccia ad un pubblico ufficiale, commessi nell’arco di 10 anni.

Il provvedimento scaturisce da articolate condotte dai carabinieri di Tortorici e Rocca di Caprileone. L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Barcellona Pozzo di Gotto dove resterà a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

Sempre ieri mattina i carabinieri della stazione messinese di Capo d’Orlando hanno effettuato un mirato controllo nei pressi di alcuni istituti scolastici, avvalendosi anche di unità cinofile dei carabinieri di Nicolosi. Nel corso del controllo, in prossimità di un istituto superiore, è stato arrestato I.R., 28 anni di Capo d’Orlando che dovrà rispondere di detenzione di droga ai fini dello spaccio.

Il giovane è stato sorpreso in possesso di 100 grammi di marijuana suddivisa in dosi e un bilancino di precisione.

Il materiale è stato sequestrato e inviato al Ris per le analisi di laboratorio, mentre l’arrestato è stato condotto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.

Ieri pomeriggio i carabinieri della stazione di Caprileone hanno arrestato il pregiudicato 34enne Alfred Hila, albanese da tempo dimorante a Caprileone. Tante volte l’uomo aveva violato gli obblighi imposti dall’obbligo i presentazione alla polizia giudiziaria cui era sottoposto.