Taormina (Me): controlli a tappeto dei carabinieri, 3 arresti

Tre persone sono state arrestate nel messinese nel corso di controlli dei carabinieri. Rinvenute armi e droga. Arrestato anche un evaso già colpito da ordinanza di custodia cautelare in carcere per rapina.

Nel primo dei tre arresti i carabinieri di Graniti hanno arrestato un uomo di 67 anni per detenzione abusiva di armi. Le operazioni di polizia giudiziaria hanno permesso di rinvenire e sequestrare una pistola calibro 7,65 detenuta illegalmente con 5 proiettili e un bossolo dello stesso calibro.

Inoltre, estesa la perquisizione alle altre stanze della casa, i carabinieri hanno trovato all’interno di un ripostiglio una carabina sempre detenuta illegalmente. Le armi sono state poi sottoposte a sequestro.

Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato arrestato e messo a disposizione dell’Autorità giudiziaria competente.

A Letojanni i carabinieri hanno arrestato un uomo per detenzione ai fini di spaccio di droga del tipo marijuana e cocaina. L’uomo è stato bloccato e perquisito sul lungomare. È stata effettuata anche una perquisizione domiciliare nell’abitazione che aveva affittato per la stagione estiva. È stato trovato in possesso di un sacchetto di cellophane con 5 grammi di cocaina, un borsone contenente oltre 400 gr di marijuana confezionata in un sacchetto di cellophane avvolto da nastro marrone da imballaggio nascosto tra gli effetti personali e capi di vestiario, numerosi sacchetti di plastica intrisi di droga, un bilancino di precisione, una somma di 440 euro suddivisa in banconote da 50 e 20 euro quale provento dell’attività illecita dell’uomo.

Anche in questo caso, dopo il sequestro di quanto rivenuto, l’uomo è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della stazione di Giardini Naxos in attesa del giudizio. L’uomo, sentitosi accerchiato dagli oltre 20 militari intervenuti ha tentato di lanciarsi dal secondo piano del palazzo, ma è stato bloccato e arrestato. L’arrestato era già ristretto nella comunità di Messina dove stava scontando una misura cautelare per altri reati e da dove era fuggito da diversi giorni.

Nel corso degli accertamenti è stata notificata un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa a luglio per aver commesso una rapina in banca nel nord Italia insieme ad altri soggetti.