Moria anomala di delfini, colpa dell’inquinamento

In soli 100 giorni ben 134 delfini sono stati ritrovati sulle coste italiane. Un numero elevato. La causa della morte dei delfini sarebbe il morbillo, colpa anche dell’inquinamento del mare e della scarsità di cibo. Sono numeri importanti questi, oltre 10 volte la mortalità media registrata negli ultimi 10 anni. Di questi 134 delfini morti, 101 sono stenelle striate, 10 tursiopi, 1 balenottera comune, 1 globicefalo, 3 grampi e 18 specie non determinate.

La Sicilia è tra le regioni italiane dove si sono verificati gli spiaggiamenti anomali. La maggior parte dei ritrovamenti è stata effettuata da Gioiosa Marea a Patti, fino a Milazzo e Tremestieri, in provincia di Messina. Altri delfini piaggiati a Favignana, alla spiaggia di Marausa a Marsala, nel trapanese, altri ancora vicino a Castellammare del Golfo, sulla spiaggia di Cinisi, fino a Micenci a Scicli, in provincia di Ragusa.

 

Commenti
Caricamento...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi