Sarà una nuova formazione politica che guarderà solo alle ragioni dei siciliani quella che prenderà il via il prossimo 9 febbraio 2020 in Sicilia. La formazione ha preso forma intorno ai due tavoli blu che si sono svolti a Palermo e Caltanissetta.
A confrontarsi sono stati trenta tra associazioni e movimenti che, pur rimanendo forti del proprio patrimonio di esperienze e cultura politica, “hanno trovato terreno comune nell’attenzione verso la Sicilia – si legge in un comunicato – e la sua esigenza di “essere come” il resto d’Italia, in netta controtendenza con la consuetudine storica del prendere in Sicilia voti da far gestire a Roma secondo logiche ben lontane dallo sviluppo dell’isola, cui nessun partito finora si è mai sottratto”.
Due commissioni saranno incaricate rispettivamente, di redigere un documento programmatico con regole statutarie e organizzare un congresso. Le due commissioni saranno guidate da Salvatore Grillo e da Erasmo Vecchio e alle quali parteciperanno delegati di tutti i gruppi. C’è tempo fino al 21 dicembre per presentare i documenti finali ai componenti del tavolo che tornerà a riunirsi a Favara il 18 gennaio del nuovo anno.
Quello di Favara sarà l’ultimo tavolo blu da cui partirà l’appello ai siciliani, in vista del congresso di febbraio.