Promuovere la Sicilia in modo nuovo, attraverso documentari che raccontino la storia e i protagonisti di ogni comune, mostrandone le bellezze e le ricchezze delle terre. E’ la filosofia di Edizioni G.A. che, dopo il successo di Monterosso Almo e Giarratana, valica i confini ragusani e va nel catanese, a Mazzarrone, dove mercoledì sera è stato presentato il documentario “Mazzarrone, la città dell’uva”.
Autorità e semplici cittadini si sono ritrovati al comune per una proiezione preceduta dagli interventi istituzionale del sindaco, Giovanni Spata, e del presidente del consiglio comunale, Giovanni Picarella, in prima fila insieme agli assessori Rita Cutraro e Giuseppe Girlando. Il documentario, che è ora disponibile sul portale dei comuni siciliani Ialmo.it., è stato accolto con un lungo applauso e da commenti entusiastici, perché Alessandra Molinari, volto di Rai Uno, e il regista Antonio Centomani (Rai 5) sono davvero riusciti a vedere questa piccola ma laboriosa comunità con gli occhi delle stesse persone che la vivono ogni giorno.
Un piccolo comune di 4000 anime circa, la cui identità si è andata formando molto velocemente negli ultimi anni, fino a farne una città di confine, tra Ragusa e Catania, che prende il meglio da entrambe le realtà e che oggi può essere definita dagli stessi abitanti e amministratori “una piccola isola felice”. Qui, a settembre, per una settimana, tutto si ferma e la comunità fa squadra, pronta ad accogliere celebrità e migliaia di visitatori.
Dalla sagra dell’Uva al Festival Internazionale dell’uva da tavola IGP, di strada ne è stata fatta tanta, e merita di essere raccontata. Edizioni G.A. lo fa con il suo nuovo documentario, al quale, a breve, seguiranno quelli dedicati ai comuni di Chiaramonte Gulfi e Santa Croce Camerina.