Criminali e maleducati in azione nella piazzetta accanto al porticciolo di Ognina nel catanese. Le panchine sono state rivoltate e il murales di Peppino impastato calpestato da una scritta spray. “Due atti ignobili, due affronti a tutte le istituzioni e ai cittadini onesti della municipalità di PIcanello-Ognina-Barriera-Canalicchio”.
Così scrivono i consiglieri della II circoscrizione Alessandro Campisi e Adriana Patella che condannano il gesto senza mezze misure. “Da anni – proseguono i due – l’area del viale ARtale d’ALagona è bersaglio di atti teppistici. Qualcuno forse ha già dimenticato le condizioni in cui si trova la garitta spagnola? La struttura, a poche decine di metri dalla piazzetta di Ognina, è costantemente bersaglio di innamorati che lasciano sulla sua facciata scritte d’amore di ogni tipo. Non solo, il sito è pure un bagno a cielo aperto per i senza tetto”.
Da qui la richiesta di dotare l’intera zona di un sistema di videosorveglianza per permettere alle forze dell’ordine di cogliere sul fatto i vandali in azione. “IN questo momento – sottolinea la consigliera Patella – è fondamentale che le istituzioni si attivino per riparare al danno commesso da questi “signori”. La piazzetta di Ognina è stata sistemata, ma il murales di Impastato resta ancora deturpato.
Superato questo scoglio puntiamo ad avviare azioni sinergiche con la parte sana e l’associazionismo della nostra circoscrizione per salvaguardare la piazzetta di Ognina e il murales di Peppino Impastato, facendo in modo che simili episodi non si ripetano in futuro”.