Galati Mamertino (Me): cerimonia di premiazione della IX edizione del premio antimafia Francesca Serio

Ieri pomeriggio a Galati Mamertino, nel messinese, si è svolta la cerimonia di premiazione della IX edizione del premio antimafia “Francesco Serio”. Una manifestazione organizzata dal circolo socialista nebroideo indipendente “Italo Carcione”.

Dopo un’introduzione da parte del presidente del circolo, Fabio Cannizzaro, ha preso la parola il sindaco di Galati Mamertino, Vincenzo Amadore che ha anticipato la futura intitolazione di una piazza a Francesca Serio. È intervenuto poi il docente e scrittore locale Luciano Armeli Iapichino che ha ricostruito la storia del premio, ripercorrendo l’assoluta dedizione degli organizzatori e la loro propensione non settaria rispetto all’impegno antimafia.

A seguire, ha preso la parola il giornalista e scrittore Nino Amadore che ha delineato, da par suo, anche attraverso il filo personale del ricordo, come la memoria dell’umano socialismo di Turiddu Carnevale e di Francesca Serio fosse fissato indelebilmente nella memoria di molti contadini, di molti jurnatari galatesi, da questi ospitati, in modo affettuoso, quando giungevano a Sciara in cerca di onesto lavoro. Nino Amadore ha auspicato che questa memoria della solidarietà di Turiddu e Francesca venga mantenuta e tramandata nella comunità galatese.

A seguire l’intervento di Carmen Maugeri, docente e vicepreside dell’istituto comprensivo S. Pluvio di Torrenova che, in modo lineare e coinvolgente, ha riconosciuto al premio Francesca Serio e con questo a pubblicazioni fondamentali come quella del libro “La Madre” di Franco Blandi, pur già conoscendo la storia di Turiddu e Francesca, il merito di aver meglio restituito e contornato le vicende inerenti alla vita e alla lotta per la giustizia di Francesca Serio.

È seguito poi uno dei momenti più belli e coinvolgenti di tutta la manifestazione, ovvero la presentazione di un lavoro multimediale sulla figura di Francesca Serio realizzato dalle alunne e dagli alunni della classe IB della scuola secondaria di primo grado, del plesso di Torrenova. Attraverso l’uso sapiente di disegni, musica e testo, in un lavoro ben coordinato, sia dalla stessa professoressa Maugeri che dalla professoressa Maria Teresa Oddo. I presenti hanno potuto vivere momenti di intensa partecipazione. Da segnalare anche la ben recitata poesia, sempre su Francesca Serio, ottimamente interpretata da tre ex alunne dell’istituto comprensivo di Torrenova che era stata realizzata e presentata dagli alunni dell’allora III B in occasione della precedente edizione del premio.

Puntuale, attento, documentato, poi è stato l’intervento di Fabio Cannizzaro che, partendo dall’analisi del momento attuale, ha riflettuto, muovendo da dati concreti, riscontrabili allo stato di pericolosità della mafia, delle mafie, sulla sua connessione sempre più organica con settori economici, finanziari e professionali. Il professore Cannizzaro additando i rischi derivati dalla falsa percezione di una mafia in affanno, ma in realtà solo in fase di sommersione. Nessun dubbio sulla necessità di difendere e diffondere la cultura antimafia e con questa la percezione nella società e nelle nostre comunità della legalità e del contrasto a mafia e mafiosità. Particolarmente importante, da parte di Cannizzaro, è stato il monito alla politica di schierarsi senza infingimenti contro la mafia, dato che la lotta a questa è anche una questione politica.

Nel corso della serata è stato anche consegnato il premio antimafia “Francesca Serio” a Shobha Angela Stagnitta per il suo impegno di testimone, in quanto fotografa di fama internazionale, che ha inciso sulla memoria collettiva contribuendo all’opporsi alla cancrena mafiosa.

Nel prendere la parola, Shobha Angela Stagnitta ha ringraziato gli organizzatori e il pubblico presente. Il pubblico è stato molto partecipe e ha riempito la bella sala galatese.

Commenti
Caricamento...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi