Trapani: verso il convegno “Art bonus – insieme per la cultura”

Mercoledì 11 maggio alle 09.30 la sala Sodano di palazzo D’alì di Trapani ospiterà il convegno “Art bonus – insieme per la cultura”. Un evento organizzato dal comune di Trapani in collaborazione con la biblioteca Fardellina. L’obiettivo è quello di approfondire il meccanismo dell’art bonus che consente un credito di imposta,pari al 65% dell’importo donato, a chi effettua erogazioni liberali a sostegno del patrimonio culturale pubblico italiano.

Interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici, sostegno a istituti e luoghi della cultura pubblici, fondazioni lirico sinfoniche, teatri di tradizione ed altri enti dello spettacolo, realizzazione, restauro e potenziamento di strutture di enti e istituzioni pubbliche dello spettacolo. Questo è tutto quello che prevede l’Art Bonus, uno strumento importante per valorizzare e rivitalizzare la cultura.

Il convegno verrà moderato dal giornalista Fabio Pace. Si inizierà con i saluti istituzionali di Giacomo Tranchida, sindaco del Comune di Trapani a cui seguiranno gli interventi di: Girolama Fontana, soprintendente dei Beni Culturali di Trapani; Alberto Samonà, assessore ai Beni Culturali della Regione Siciliana, monsignore Pietro Maria Fragnelli, vescovo di Trapani.

Seguiranno gli interventi di: Carolina Botti, direttrice di Ales spa e  referente art bonus per il ministero della cultura; Gildo La Barbera, presidente dell’ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Trapani.

Nel contesto dell’evento saranno raccontate le esperienze di collaborazione pubblico-privato facendo leva anche sugli esempi virtuosi di collaborazione. Tra gli interventi anche quelli di: Roberto Garufi, direttore del museo regionale Agostino Pepoli di Trapani; Rosalia D’Alì, assessore alla cultura del comune di Trapani. Il convegno, inoltre, è accreditato presso l’ordine dei giornalisti di Sicilia e l’ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Trapani ed è valevole ai fini dei crediti formativi.

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