Galati Mamertino (Me): urgono interventi urgenti nell’area della cascata del Catafurco
Un consiglio comunale a Galati Mamertino, nel messinese, per parlare degli interventi urgenti che sarebbero necessari all’area della cascata del Catafurco. È quanto chiedono i consiglieri Drago, Giuseppe, Bontempo Claudia e Bruno Natale, del gruppo di minoranza “Uniti si cresce”.
I consiglieri di minoranza chiedono un consiglio in seduta straordinaria e urgente, per gli interventi urgenti nell’area naturalistica “Cascata del Catafurco”. “Su questo tema – scrivono i consiglieri – non possiamo essere divisi e non si possono attendere i tempi normali della politica su un sito che è una meraviglia della natura e sul quale è necessario, urgente e inderogabile un intervento di una certa entità per ripristinare i danni del maltempo che in questi ultimi giorni si sono aggravati e ripresentati.
Dal nostro sopralluogo di ieri – continuano i consiglieri mamertini – emerge una situazione molto preoccupante, con diverse frane sul tragicco, con lo spostamento del corso del fiume che sta minando la strada del percorso e ha già creato un cedimento che rischia di diventare definitivo se non si interverrà in modo corretto alla base. Rischi notevoli ci sono anche per le condotte idriche che passano nella zona e sono a forte rischio, oltre ai danni che può creare la notevole deviazione del corso dell’acqua a valle.
E’ impellente un intervento urgente su queste problematiche, ma è inderogabile anche una programmazione con uno studio e una progettazione di ingegneria naturalistica su tutto il sito che è diventato il sito più visitato dei Nebrodi e per tale ragione deve essere assolutamente salvaguardato.
Approfittiamo dell’occasione per invitare a presenziare al consiglio comunale il presidente del parco, Domenico Barbuzza a cui la presente è indirizzata, chiedendo il suo prezioso contributo per la risoluzione della problematica, che da noi contattato telefonicamente ha dato la sua piena disponibilità”.
Con l’interrogazione, i consiglieri di Galati Mamertino chiedono di quantificare gli interventi necessari per ripristinare la viabilità in entrata e in uscita, dall’area denominata Cascata del Catafurco, comprese le vie di accesso alla stessa; dare mandato all’ufficio tecnico, di accertare l’eventuale presenza di pericoli per i visitatori delle cascate del Catafurco; impegnare l’amministrazione comunale e il responsabile dell’ufficio tecnico comunale, ad effettuare i lavori non tramite affidamento diretto, ma esclusivamente tramite evidenza pubblica, previo invito di almeno cinque ditte con sede a Galati Mamertino.
I consiglieri di Galati Mamertino chiedono anche un consiglio comunale su avviso Pnrr, piani integrati, piano integrato. “Il Pnrr – scrivono – ha dato la possibilità a tutti i comnuni di disporre di un finanziamento di circa 770 mil euro per scegliere e presentare un progetto che possa avere una valenza importante per le Comunità stesse.
L’amministrazione con delibera del 29 dicembre 2021 ha deliberato l’approvazione dell’operazione, dell’idea progettuale e dello studio di fattibilità tecnico-economica dei lavori di riqualificazione di piazza San Giacomo. Pur riconoscendo la grande importanza della Piazza San Giacomo per la nostra comunità,riteniamo che non mancheranno nel PNRR delle opportunità di arredo urbano per presentare il progetto pensato per la piazza che ha già di per sé un suo splendore ed una sua dignità e quindi si potrebbero attendere i bandi di riqualificazione per portare avanti l’iniziativa.
La minoranza consiliare ritiene che, verificandosi per la prima volta nella storia la possibilità di scegliere un’opera strategica, la scelta dovrebbe ricadere su un’opera ad impatto socio-economico immediato come potrebbe essere la Casa Albergo per Anziani,la Chiesa di San Luca, attività specifiche all’interno dell’Incubatore dei Nebrodi o altri interventi strategici sul territorio Comunale pieno di siti di eccellenza e di luoghi da valorizzare,da scegliere all’interno del consiglio comunale nella sua interezza,assieme al Sindaco e all’Amministrazione in carica.