Messina: ufficializzato il programma di Restate al MuMe

È stato ufficializzato il programma di Restate al MuMe in programma a Messina fino al 12 agosto. Una rassegna con posti assegnati all’aperto e in sicurezza e che ha registrato in questo periodo una significativa partecipazione di pubblico, con diversi sold out, realizzata da una serie di realt costituite in Ats, associazione temporanea di scopo, in un luogo speciale grazie al museo e al suo direttore Orazio Micali.

Gli eventi continueranno comunque fino a settembre. Per l’acquisto, si consiglia la prevendita online su www.webtic.it per la Multisala Apollo e 0906770701, o www.multisalaapollo.com, con posti assegnati; su www.accademiafilarmonicadimessina.it; ai numeri 090/622505 e 3498947473 per il Teatro dei 3 Mestieri; su www.tiketone.it per Nutrimenti Terrestri; 090/710929 o  3400861640 per Filarmonica Laudamo.

Il programma: cinema, teatro e musica di qualità

Venerdì 30 luglio il Teatro dei 3 Mestieri propone “Orapronobis”, regia di Rino Marino e interpretazione di uno degli attori italiani più importanti: Fabrizio Ferracane. Domenica 1 agosto tocca alla musica con il pianista Giovanni Renzo in “Cosmic Concert – Special Edition”, a cura della Filarmonica Laudamo. Il 2 agosto è il momento del cinema, invece, nel segno di una locandina che rende omaggio a una giovane e sempre affascinante Raffaella Carrà, in coerenza con le sue prime esperienze cinematografiche e il diploma al Centro Sperimentale: in programmazione “Fuori era primavera. Viaggio nell’Italia del Lockdown”, regia del premio Oscar Gabriele Salvatores. “Un documento prezioso e sincero che emoziona e commuove fino alle lacrime” (Paola Casella, “My Movies”). Tra i protagonisti del documentario i messinesi Bruno e Monika Luciano e i loro figli Beatrice ed Elia (nato nel mese di aprile 2020), ripresi a casa e al lavoro a Messina. Bruno Luciano è tecnico informatico alla “Gazzetta del Sud”, mentre la moglie viene seguita al termine di una nuova gravidanza. Il tutto mentre l’Italia e il mondo vivono angosce e interrogativi, legati all’isolamento da pandemia, che trovano nuova forma in un travolgente progetto collettivo. “Noi, nel film, rappresentiamo la gioia e la speranza e facciamo da collante alle storie che si alternano. Partecipare alla Festa del Cinema di Roma e vedere la mia famiglia così presente nel documentario è stata una grande emozione. Un giorno dirò a mio figlio che, invece di fargli foto scontate, mi andava di farlo comparire in un film di Salvatores”, sottolinea con orgoglio Bruno Luciano.

Il programma continua: il 3 e 4 agosto anteprima nazionale di “Fast & Furious 9 – The Fast Saga”. Diretto da Justin Lin, è il nono capitolo della celebre saga nel segno del cinema d’azione e delle corse d’auto clandestine. Un film follemente divertente interpretato da Vin Diesel, Lucas Black, Tyrese Gibson, Michelle Rodriguez, Nathalie Emmanuel, tra gli altri, ma anche dalle attrici premio Oscar Charlize Theron e Helen Mirren.

Giovedì 5 agosto il regista messinese Massimo Coglitore propone il thriller dal respiro internazionale “The Elevator” e incontra il pubblico, presentando il film. Un thriller psicologico girato in lingua inglese e ispirato a una storia vera. La produzione è di Riccardo Neri per Lupin film. “The Elevator”, scritto da Riccardo Irrera e Mauro Graiani, è la storia di Jack Tramell, impersonato da James Parks, un presentatore che conduce un popolarissimo quiz televisivo negli Stati Uniti, tenuto in ostaggio in ascensore dalla misteriosa Katherine, che a torto o ragione lo ritiene responsabile della morte del figlio. “La nostra – sottolinea il regista – è una produzione ideale per il mercato internazionale, come dimostrano i riscontri ottenuti. James Parks, Caroline Goodall, premiata per l’occasione come migliore attrice alla XIV edizione del Rome Independent Film Festival, e Burt Young (“Rocky”) sono interpreti straordinari. In un film così difficile da girare, in uno spazio chiuso, mi sono messo al loro servizio. In più, la fotografia è di Vincenzo Carpineta, le musiche di Stefano Caprioli, i costumi di Nicoletta Ercole, le scenografie di Tonino Zera e il montaggio di Osvaldo Bargero e Susanna Scarpa: tutti ottimi professionisti”, evidenzia il regista Massimo Coglitore.

Il 6 agosto è in cartellone “Around the Music” con “Lucky Strike Quartet”, a cura dell’Accademia Filarmonica di Messina: una band strumentale di grande impatto formata da quattro ragazzi laureati in conservatorio. La loro musica spazia tra tantissimi generi musicali e il risultato è di notevole effetto. Il 7 agosto tocca al programma del Teatro dei 3 Mestieri: di scena “Io, mai niente con nessuno avevo fatto” di Jole Anastasi a cura di Vucciria Teatro. Si tratta di una pièce coinvolgente sull’amore e con una drammaturgia carica di una recitazione autentica e carnale.

L’8 agosto tocca a Pannonica Jazz Workshop, con “Oltreoceano”, a cura della Filarmonica Laudamo, tra tradizione e qualità.

Lunedì 9 agosto si prevede il delizioso film “Un divano a Tunisi”, scritto e diretto dalla franco-tunisina Manele Labidi Labbé. Una commedia “terapeutica” su un Paese e sugli affetti familiari in ricostruzione, con protagonista la carismatica diva Golshifteh Farahani. Il 10 agosto in programmazione “Maledetta primavera” di Elisa Amoruso con Micaela Ramazzotti: una famiglia, un’adolescente, una periferia degli anni Ottanta in un film delicato dalla forza corale. L’11 agosto è in programma il pluripremiato (1 Oscar per la sceneggiatura originale di Fennell e cinque candidature) “Una donna promettente”, regia di Emerald Fennell, con Carey Mulligan, Bo Burnham, Laverne Cox, Clancy Brown, Jennifer Coolidge. Un film provocatorio e intelligente che affronta temi difficili con uno stile che ha convinto pubblico e critica.

12 agosto: sullo schermo “Crudelia” con Emma Stone ed Emma Thompson, regia di Craig Gillespie, un prequel del classico “La carica dei 101” che lascia il segno. “Due ore e un quarto volano via come per magia. E la gara tra Emma Stone ed Emma Thompson, una delle recenti cattive Disney più affascinanti finisce in parità. Entrambe sono bravissime. C’è solo il terzo incomodo, uno strepitoso Mark Strong nei panni del valletto della Baronessa” (“Sentieri Selvaggi”, Simone Emiliani).

Il cartellone continuerà fino a settembre.

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