“Questa mattina, su invito del presidente Stefano Pellegrino, abbiamo preso parte ai lavori della prima commissione dell’Ars sul ddl di riforma della polizia locale. Un iter che ha subìto qualche rallentamento a causa della finanziaria, ma che ora deve riprendere a procedere a passo spedito”. Così Nicola Scaglione del Csa-Cisal.
“Abbiamo offerto il nostro contributo di idee e proposte per trasformare questo disegno di legge in un’occasione di rilancio del comparto, a vantaggio dei siciliani – spiega Scaglione – Bisogna uniformare la polizia locale in tutta l’isola, eliminando le differenze operative tra le polizie municipali e provinciali; inserire la figura del coordinatore in categoria C perché la gerarchia sia più idonea alle funzioni svolte; introdurre l’indennità di vigilanza, armonizzando la legislazione al contratto nazionale e incentivando realmente i lavoratori; valorizzare la scuola di formazione regionale della polizia locale.
Solo così si potrà dare il giusto riconoscimento a migliaia di agenti che ogni giorno operano in contesti difficili e che aspettano da troppo tempo una risposta dalla politica”.