Catania: daspo sportivo ad un soggetto indiziato di mafia

Il questore di Catania ha applicato il daspo sportivo ad un soggetto indiziato di mafia. Si tratta di S.G., 32 anni. Al giovane era stato vietato l’accesso a tutti gli stati dove si svolgono incontri di calcio per 5 anni. La norma permette di vietare l’accesso ai soggetti che manifestano la pericolosità sociale anche in circostanze o fatti non riconducibili ad episodi di violenza commessi in occasione di incontri sportivi.

Il giovane, recidivo, aveva violato diverse vote la prescrizione aggiuntiva di presentarsi presso un ufficio di polizia durante le partite della squadra di calcio del Catania. Una richiesta, questa, convalidata dal gip del tribunale di Catania.

Il giovane, appartenente al noto gruppo ultras “Skizzati Passarello”, della curva nord dello stadio Angelo Massimino, inizierà la sottoposizione al provvedimento non appena uscirà dal carcere dove è ancora detenuto in quanto arrestato dalla squadra mobile nell’operazione denominata Minecrafe.

L’uomo è stato ritenuto responsabile, insieme ad altre 16 persone, dei reati di detenzione illecita di sostanze stupefacenti e associazione finalizzata al traffico e allo spaccio di droga, con l’aggravante di aver favorito l’associazione mafiosa denominata Cappello-Bonaccorsi.

Commenti
Caricamento...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi