Vittoria (Rg): persecuzioni e violenze alla ex, arrestato

A Vittoria, nel ragusano, un uomo è stato arrestato dalla polizia per aver commesso atti persecutori e ripetute violenze nei confronti della compagna. Da circa sei mesi S.P., incensurato di 56 anni, con reiterate minacce e violenze, andando spesso in escandescenza per futili motivi, maltrattava ripetutamente la propria compagna che aveva tentato di interrompere la relazione.

Una situazione che aveva provocato nella malcapitata un perdurante e grave stato di paura ed ansia, nonché un fondato timore per la propria incolumità. Le indagini, svolte dagli investigatori del commissariato di Vittoria e coordinate dalla procura di Ragusa, sono scaturite lo scorso 26 dicembre 2020 quando una volante è intervenuta presso il pronto soccorso del locale ospedale perché una donna era stata ricoverata a seguito delle gravi lesioni provocate da uno schiaffo violento al volto che il compagno le aveva sferrato al culmine di una lite per motivi di gelosia.

Pochi giorni dopo, inoltre, mentre la donna era ricoverata in ospedale, l’indagato è stato sorpreso da una pattulia della polizia mentre era appostato con la propria auto nei pressi del nosocomio con un coltello a serramanico occultato all’interno dell’auto. La donna viveva paura per reiterate condotte vessatorie, petulanti e violente da parte dell’ex. La loro era una relazione sentimentale caratterizzata da violenza fisica e verbale fatta di minacce, percosse, umiliazioni ed offese, al punto che la vittima non aveva mai inteso denunciare i fatti alle forze dell’ordine per paura di ritorsioni.

Il tribunale di Ragusa, ritenuti sussistenti gravi indizi di colpevolezza, ha applicato nei confronti dell’indagato la misura degli arresti domiciliari. Dopo la cattura e le formalità di rito, il soggetto è stato condotto nella propria abitazione dove resterà a disposizione dell’Autorità giudiziaria.