Catania: fondi europei per recuperare la Casbah Cifalota

Fondi europei per recuperare la Casbah Cifalota nel IV municipio. Questa è la proposta avanzata da Erio Buceti, presidente del IV municipio di Catania per un progetto che sappia coniugare lo sviluppo urbanistico del territorio e la messa in sicurezza di tantissimi immobili che oggi hanno porte e finestre murate o sono ridotte a pattumiere diroccate.

“Il sindaco Pogliese, attraverso questo processo virtuoso, sta provvedendo a sanare immobili di grandi dimensioni che hanno rappresentato vere e proprie ferite per tutta Catania – dichiara Buceti – un esempio che va esteso in molti altri contesti della città. Nel caso della Casbah ci sono decine di case diroccate, vecchie di oltre mezzo secolo, di cui si fatica a risalire al legittimo proprietario o ai suoi discendenti. La conseguenza è che oggi il cuore storico di Cibali è un quartiere fantasma con un grande potenziale architettonico e ricettivo mai sfruttato a dovere”.

Nel caso in cui si possa risalire al proprietario dell’immobile palazzo degli Elefanti con uffici competenti e protezione civile, potrebbe intimarlo a mettere in sicurezza l’abitazione. Altrimenti, nel caso di mancato ed immediato provvedimento, si potrebbe disporre dell’acquisizione dei lotti che rappresentano un serio rischio per la pubblica incolumità.

Le case potrebbero essere recuperate, secondo Buceti, “con i fondi europei e successivamente vendute a dei privati che, dietro pagamento di un prezzo simbolico, si impegnerebbero a mantenerne il giusto decoro. In alcuni casi questi tuguri potrebbero essere riconvertiti ad attività commerciali con la possibilità di riportare alla luce un quartiere pieno di tradizioni e cultura e che oggi è sprofondato nell’oblio.

Commenti
Caricamento...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi