Paternò (Ct): minorenne era diventato il terrore degli esercenti, arrestato

Era diventato il terrore degli esercenti un minorenne arrestato a Paternò dai carabinieri del nucleo operativo di Catania. I fatti risalgono allo scorso 16 aprile quando intorno alle 19.20 due giovani avevano rapinato una farmacia di via Vittorio Emanuele.

In due erano entrati all’interno dell’esercizio commerciale con il volto travisato e, mente uno era rimasto a guardia dell’ingresso, l’altro, armato di coltello lungo circa 25 centimetri, aveva minacciato il responsabile intimandogli di consegnargli i soldi in cassa, ammontanti a soli 50 euro.

Nel corso dell’azione predatoria il complice di vedetta, insoddisfatto del magro bottino, si era diretto verso la cassa racimolando addirittura anche le monete per un’ulteriore somma di 10 euro, quindi si erano dati alla fuga a piedi in direzione di via Costanzo.

Le indagini immediatamente esperite dall’arma paternese si sono avvalse anche delle immagini della videosorveglianza, grazie alle quali i militari hanno acquisito elementi inconfutabili per l’identificazione del minorenne. È stato possibile riconoscere il giovane grazie anche alla frequenza con cui compiva i suoi raid. Era stato proprio lui infatti soltanto lo scorso 5 maggio a rendersi protagonista della rapina perpetrata nel supermercato di piazza Vittorio Veneto.

L’attività investigativa, compendiata all’autorità giudiziaria da tutti gli elementi acquisiti nel corso delle indagini, ha consentito l’emissione del provvedimento cautelare a seguito del quale il minorenne è stato collocato nell’istituto penitenziario minorile di Catania Bicocca.