Viaggiavano a bordo di autotreni e furgoni di grosse dimensioni e proponevano la vendita di elettrodomestici delle più note case produttrici internazionali con uno sconto del 60/70% rispetto ai prezzi normalmente praticati.
Questi commercianti garantivano la genuinità e qualità di frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie e altri apparecchi vendendoli in modo itinerante come “nuovi” a prezzi altamente concorrenziali. Peccato che era tutta una truffa. Gli elettrodomestici erano tutti taroccati e con classi energetiche non reali.
L’affare del giorno si è dunque trasformato in una sonora cantonata. A scoprirlo è stata la guardia di finanza di Nicosia che stava monitorando da diversi giorni gli spostamenti dei “competitivi” venditori e il loro modus operandi.
L’operazione ha portato al sequestro di un imponente numero di elettrodomestici per un valore di 150 mila euro nonché del denaro contante provento di reato e la conseguente denuncia all’Autorità giudiziaria di quattro soggetti ritenuti responsabili di ricettazione e vendita di prodotti industriali con segni mendaci.
L’attività è da ricondurre alla più ampia azione di vigilanza e contrasto della guardia di finanza, in conformità alle linee guida del comando generale, contro ogni forma di abusivismo commerciale volta a garantire condizioni paritarie di concorrenza tra gli operatori economici a tutela della sicurezza, prevenendo possibili acquisti ingannevoli di prodotti non regolari da parte dell’ignara utenza.