Evasione dagli arresti domiciliari e danneggiamento aggravato dei beni dello Stato. Sono questi i reati di cui dovrà rispondere il pregiudicato catanese Concetto Francesco Greco, 35 anni, arrestato dalla polizia di Stato.
Nel corso della notte del 2 novembre, gli agenti hanno notato un’auto che percorreva la strada contromano e hanno intimato l’alt. L’uomo, anziché ottemperare l’ordine, prima si è diretto frontalmente contro l’auto di servizio per poi sterzare in modo repentino speronando la volante al cui interno si trovavano gli agenti. Il malvivente alla guida è stato riconosciuto in quanto sottoposto agli arresti domiciliari.
Immediatamente sono state fornite via radio targa e modello dell’auto nel frattempo datasi alla fuga che veniva subito dopo rinvenuta abbandonata nei pressi di via Plebiscito. A seguito del controllo tempestivo presso la casa del conducente, l’uomo è risultato assente e i genitori non hanno saputo dare alcuna spiegazione, ma durante la fase del controllo si udivano alcuni rumori provenire dal retro dell’abitazione.
Gli agenti hanno effettuato un’accurata ispezione dello stabile e scorgevano il malfattore che, saltando dal balcone del primo piano, ha cercato di fuggire attraverso dei cortiletti interni di pertinenza e di altre abitazioni, sino ad introdursi all’interno di un appartamento dove veniva scovato dagli agenti.
Le concitate fasi dell’inseguimento hanno procurato a due poliziotti diversi traumi che hanno avuto la necessità di cure sanitarie e un successivo ricovero ospedaliero. Per Greco sono stati disposti gli arresti domiciliari in attesa della direttissima.