Messina: alla guida senza patente si finge il fratello gemello, denunciato

È stato il suo tatuaggio a tradire la sua identità. A Messina i carabinieri hanno denunciato un uomo che, alla guida senza patente, si è finto fratello gemello.

I militari dell’Arma hanno denunciato entrambi i gemelli omozigoti di 20 anni, responsabili di concorso in sostituzione di persona e falsa attestazione o dichiarazione ad un pubblico ufficiale sull’identità o qualità personali proprie o di altri.

La vicenda è iniziata qualche giorno fa quando i carabinieri del nucleo radiomobile hanno fermato un’auto per normali controlli. Il conducente ha affermato di non avere al seguito la patente di guida e i documenti d’identità dichiarando di essere il fratello, spiegando ai militari, incuriositi dal tatuaggio, che si era tatuato il nome del proprio gemello cui era legatissimo.

Alcuni giorni dopo il fratello si è presentato presso gli uffici del nucleo radiomobile per esibire la patente di guida dimenticata la sera del controllo ma questa volta, tatuato sul suo braccio, non c’era più il nome del fratello, ma il suo. Insomma, un tentativo di depistaggio che è stato scoperto da un tatuaggio.

 

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