Vittoria (Rg): il duplice omicidio dei cuginetti si poteva evitare?

Nuove storie emergono sul conto di Rosario Greco, l’uomo in carcere per aver ucciso a Vittoria, nel ragusano, i cuginetti Alessio e Simone D’Antonio lo scorso 11 luglio con il suo Suv. L’uomo, 37 anni, è adesso accusato di tentato omicidio.

Adesso gli agenti della polizia gli hanno notificato in carcere un’ordinanza di custodia cautelare per tentativo di omicidio emessa dal gip di Ragusa. Nessuno degli avventori del bar presenti quel 15 giugno prestò soccorso alla vittima che disse ai medici del pronto soccorso di essersi ferito.

Invece sarebbe stato Greco, infastidito da uno sguardo, a ferire con una coltellata un avventore di un camioncino di panini a Vittoria.

La vittima ai medici del pronto soccorso aveva dichiarato di essersi ferito da solo. Una versione che non ha convinto i medici e per questo hanno allertato una volante. Sono state avviate le indagini che oggi hanno stabilito che la coltellata era stata inferta da Greco e avrebbe potuto uccidere l’uomo. A chiarire tutto sono stati i filmati del sistema di videosorveglianza.

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