Nell’anno che si è concluso, la sezione Polizia Stradale di Catania e i distaccamenti di Caltagirone e Randazzo hanno impiegato 3.911 pattuglie, con un incremento di circa 100 unità, rispetto allo scorso anno. Un sensibile aumento si è registrato anche sul fronte dei controlli su strada che dai 44.095 del 2014, sono passati a 46.974 nel 2016.
Sempre alta la soglia di attenzione sul pericolosissimo fenomeno della guida in stato di ebbrezza: sono stati sottoposti a specifici controlli con apparecchiature alcol test, ben 20.378 conducenti di veicoli a fronte dei 17.004 del 2014.
Sono state ritirate 516 patenti di guida e 1.019 carte di circolazione; decurtati 12.239 punti dalle patenti di guida e posto sotto sequestro i relativi veicoli.
Continua, da parte della Polizia Stradale, l’attività di prevenzione di gravi incidenti stradali dovuti al mancato uso dei sistemi di ritenuta e/o del casco di protezione; infatti, su un totale di ben 17.493 infrazioni al Codice della Strada riscontrate e sanzionate, 1.005 hanno riguardato il mancato uso del casco protettivo (+306% rispetto all’anno precedente) e 1.173 il mancato uso delle cinture di sicurezza. Altra “piaga”, quella della mancata copertura assicurativa del veicolo, per la quale sono stati sanzionati 1.693 utenti della strada, mentre 81 sono stati contravvenzionati per l’indebita circolazione nella corsia di emergenza.
Inoltre, grazie ad un nuovo recente protocollo operativo introdotto dal Servizio Polizia Stradale che prevede l’utilizzo di sofisticate apparecchiature per il controllo di campioni salivari e con la collaborazione di personale della Questura di Catania e dei medici del Servizio Sanitario della Polizia di Stato, sono stati denunciati 39 conducenti per la guida in stato di ebbrezza alcolica e 4 per la guida sotto l’effetto di sostanze psicotrope.
In totale, nell’ambito dei servizi predisposti a tutela e vigilanza stradale, 146 sono state le persone denunciate in stato di libertà e 3 arrestati in flagranza di reato. Sono stati trattati 200 ricorsi giurisdizionali ed amministrativi; 120 sono state le richieste di accesso agli atti ex art.22 e segg. Legge 241/90; 90 le richieste di sgravio a cartelle esattoriali. Nel settore infortunistica, 139 sono stati gli incidenti con solo danni a cose rilevati; 134 quelli con feriti; 1 con esito mortale. Sono stati anche effettuati numerosi controlli amministrativi a esercizi pubblici.
Diverse sono state le campagne informative effettuate (ricordiamo, tra le altre Tispol ed “Alto impatto”), volte nello specifico, al controllo del superamento dei limiti di velocità, all’uso delle cinture di sicurezza, al controllo in materia di trasporto di cose e di persone, alla verifica della mancanza di copertura assicurativa ed all’uso del cellulare.
Inoltre, la Polizia Stradale ha concorso con la Questura di Catania in numerosi servizi di ordine e sicurezza pubblica e di controllo del territorio. Specifici controlli sono stati effettuati in materia di controllo veicoli di provenienza illecita con la collaborazione della Squadra di P.G. del locale Compartimento ed in materia di trasporto di animali.
Rilevante come sempre è stata l’azione di prevenzione, controllo e soccorso nei versanti Sud e Nord del Monte Etna in coincidenza con il cospicuo afflusso di turisti e gitanti soprattutto nella stagione invernale. Ma l’attività della Polizia Stradale riguarda anche il soccorso degli automobilisti in difficoltà e, nello scorso anno si sono registrati 2.697 interventi.
Rispetto al precedente anno si è registrato un leggero incremento degli incidenti rilevati e, in linea con l’andamento tendenziale su scala nazionale, sembra aver subito una battuta d’arresto il percorso virtuoso che aveva caratterizzato il fenomeno dell’incidentalità stradale in Italia nell’ultimo decennio.