L’estate delle squadre siciliane

Dopo una stagione all’insegna della tranquilla salvezza, ottenuta con anticipo, il Palermo si prepara al prossimo campionato con diversi cambiamenti nell’organico. La conferma di Iachini dà continuità al progetto, basato sullo stesso modulo, quel 3-5-2 che all’occorrenza può tramutarsi in 3-5-1-1 quindi con la coppia d’attacco “divisa” per coprire porzioni di campo differenti. Chi ha lasciato la maglia rosanero è stato Dybala, punta di diamante dello schema palermitano e una delle rivelazioni della stagione appena trascorsa. Tredici reti segnate, che, sommate alle 8 dei campionati precedenti, tra cui uno di serie B, fanno un totale di 21 reti in 3 anni con 93 presenze, un bottino che ha sorpreso anche gli addetti ai lavori, in particolare i bookmakers che stilano i pronostici delle scommesse sul calcio di questo sito.

Il suo futuro ora sarà in maglia bianconera, quella della Juventus che lo ha fortemente voluto e acquistato praticamente al termine degli impegni stagionali, senza aspettare l’inizio del calciomercato. Acquistato da Zamparini nel 2012 per 12 mln dall’Instituto de Cordoba, l’ha poi rivenduto quasi 3 volte tanto, per un affare di 40 mln circa. Cifra che ha fatto parecchio discutere vista la giovane età dell’attaccante argentino, che compie 23 anni il prossimo novembre e che ha ancora tutto da dimostrare, nonostante le potenzialità pare esserci tutte.

Con Dybala al momento hanno fatto le valige da Palermo Muñoz, Morganella, Ortis, Accardi e Barreto, tutti svincolati e nessuno di loro riconfermato. Sotto la casella acquisti sii registra quello di Simone Colombi tra i pali, Troianello a centrocampo, proveniente dal Bologna dove era in prestito, e quelli di Lores Varela e di Trajkovski per l’attacco. Ma sono gli obiettivi a tenere banco in questi giorni: sempre per ciò che concerne l’attacco, la volontà della società rosanera è quella di portare a Palermo uno tra Defrel, Nico Lopez e Diuric. Ma piacciono anche Calleri del Boca Junior, Coman in forza alla Juvebtus e Carrillo del Monaco. Inanto tra i terzini il nuovo acquisto è Goldaniga, giovane proveniente anch’egli dalla Juve.

Passiamo al Catania, il cui futuro è molto lontano dall’essere scritto. Manca chiarezza, mancano le basi per aprire una trattativa importante che possa risollevare le sorti della squadra siciliana. Le strade da seguire sono due: la prima è quella del processo sportivo che la società rossoazzurra andrà ad affrontare a causa del coinvolgimento nello scandalo delle partite truccate. L’altra via è quella di capire se sarà possibile cambiare totalmente gestione societaria.

In questo senso si sta muovendo anche il sindaco della città Enzo Bianco, che ha dichiarato di voler aprire un tavolo di trattative tra gli imprenditori locali per capire chi avrà la volontà giusta per salvare il salvabile. Le sorti della squadra stanno a cuore a tutti i catanesi per via della forza aggregativa che significa una realtà di questo genere. Di certo gli addetti ai lavori hanno garantito che qualsiasi decisione verrà presa in sede legale, il Catania ripartirà da dove verrà collocata senza sparire dal mondo del calcio. Le accuse sono pesanti e si rischia la retrocessione in Lega Pro. I tempi non saranno molto lunghi, visto che all’inizio della prossima stagione manca in media meno di due mesi.

Commenti
Caricamento...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi