E’ stato trovato in possesso di oltre 140 grammi di cocaina il 42enne arrestato dai carabinieri a Messina. A finire nella rete dell’Arma è stato il messinese Luca Crocè, già noto alle forze di polizia. L’uomo riceveva i propri clienti a domicilio nel quartiere di Bisconte.
È stato proprio il continuo andirivieni dal suo appartamento che ha insospettito i militari dell’Arma. Dopo aver controllato per strada cinque ragazzi trovati con singole dosi di cocaina ed averli segnalati alla Prefettura quali assuntori di droga, i militari hanno deciso di effettuare una perquisizione domiciliare a casa del pusher.
Le operazioni sono state rese difficoltose dalla presenza di un impianto di videosorveglianza a circuito chiuso installato dal malvivente lungo il perimetro di casa. Infatti, alla vista dei militari Crocè ha tentato di disfarsi dello stupefacente gettandolo nel water. La droga è stata comunque recuperata. Il pusher aveva gettato oltre 140 grammi di cocaina, in parte suddivisa in dosi. Sotto la vasca idromassaggio aveva nascosto delle mannite e tutto l’occorrente per il taglio e la pesatura della droga. I carabinieri hanno trovato più di 400 euro sotto il materasso e in cucina, al posto della crema di nocciole, hanno trovato 20 grammi di marijuana.
Per Luca Crocè sono scattate le manette e si sono aperti i cancelli del carcere di Messina Gazzi dove rimarrà a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Dovrà rispondere di detenzione di sostanze stupefacenti finalizzata allo spaccio.
Maria Chiara Ferraù