L’amministrazione comunale di San Pier Niceto, centro in provincia di Messina, guidata dal sindaco, Luigi Calderone, ha messo a disposizione due loculi del cimitero comunale per contribuire a dare una sepoltura alle centinaia di profughi morti nel naufragio di Lampedusa, nell’agrigentino.
È stata inviata una nota ufficiale al ministro dell’interno, alle prefetture di Agrigento e Messina, al presidente della Regione siciliana e al sindaco di Lampedusa.
“Davanti a simili tragedie, questo segno di solidarietà è il minimo che possiamo fare e ci siamo attivati per consentire a bambini, donne e uomini, sfortunati protagonisti di questa tragedia, una sistemazione dignitosa”, si legge nella nota dell’amministrazione del messinese.