Catania: studentessa dell’accademia di Catania vince il premio “Peano”

È stata Alisia Atturio, 23enne di Riesi (Caltanissetta), studentessa dell’accademia di belle arti di Catania, a vincere il premio fondazione Peano, giunto quest’anno alla sua 27esima edizione. La manifestazione si svolge a Cuneo da quasi trent’anni ed è dedicata agli allievi delle accademie di belle arti italiane.

La giovane vincitrice frequenta il triennio di decorazione product design ed è stata presentata da Riccardo Cristina, docente di plastica ornamentale. L’opera vincitrice, presentata in forma di bozzetto in gesso, si intitola “Donna e terra”, mentre il tema assegnato ai candidati al concorso era “La terra – madre della biodiversità e del paesaggio”. La scultura di Alisia Atturio rappresenta, in forma stilizzata, un corpo femminile inarcato e proteso verso il cielo.

“L’opera – si legge nella motivazione della giuria per l’assegnazione del premio – rappresenta in maniera sinteticamente eloquente il legame esistente tra due entità intese nei valori di assoluto: la donna e la terra, entrambe madri supreme della rinascita. È stato apprezzato il nucleo germinativo di idee da cui si è sviluppata la proposta, con l’interessante bozzetto grafico nel quale si coglie nella sua pienezza il senso dell’opera. La composizione, da un primigenio impeto maggiormente didascalico, è stata in seguito depurata e semplificata attraverso una sintesi degli elementi coinvolti, al fine di offrire un maggiore risalto al solo corpo modellato come un arco ponte che unisce nella essenzialità formale le due entità”.

Per la vincitrice una borsa di studio del valore di 3mila euro e la somma di 5mila euro per la realizzazione dell’opera in materiali come vetroresina e polvere di marmo. Sarà collocata nel giardino museale della Fondazione Peano che già ospita la collezione raccolta in questi anni.

Per il professore Riccardo Cristina, il premio assegnato alla propria studentessa, è l’ennesimo riconoscimento: di recente una sua allieva ha vinto la Sezione Videoinstallazioni al Premio Nazionale delle Arti 2023 indetto dal MUR, mentre nel 2021 e nel 2022 sono state sempre due sue allieve a vincere il secondo premio al concorso di Cuneo.