Catania: “scuola e magistratura minorile: verso una comunità educante”

“Scuola e magistratura minorile: verso una comunità educante” è il tema dell’incontro promosso dal dipartimento di scienze politiche e sociali dell’unversità di Catania in collaborazione con Cammino e Libera. Appuntamento per venerdì prossimo, 13 maggio, alle 09.00 in via Gravina a Catania.

Sarà un momento di incontro e confronto che si terrà all’interno del polo didattico del DSPS di via Gravina 14 alla presenza di una faculty di esperti che per tutto il giorno affronteranno i problemi che affliggono il mondo dei minori.

Individuare strategie condivise per tutelare i giovani a rischio, arginando il fenomeno della dispersione scolastica e della delinquenza, per favorirne il recupero, è tra gli obiettivi della conferenza che sarà ufficialmente aperta dal rettore di Catania, Francesco Priolo  e dalla direttrice del DSPS, Pinella Di Gregorio.

Tra le sessioni in cui sarà divisa la conferenza: dalle 09.30 alle 11.30 il dibattito verterù su “Minori e fascinazione delle mafie tra diritti, società e istituzioni”. Interverranno: Maria Giovanna Ruo, presidentessa di Cammino; Vincenza Rando, vicepresidentessa di Libera-associazioni, nomi e numeri contro le mafie; Agnese Camilli, coordinatrice della segreteria del comitato nazionale per la bioetica presidenza del consiglio dei ministri; Eugenio Saitta della commissione giustizia alla camera dei deputati; Antonio Scavone, assessore della famiglia, politiche sociali e del lavoro della regione; Giuseppe Vecchio, garante per l’infanzia e l’adolescenza della regione e Claudio Fava della commissione antimafia regionale. L’incontro sarà moderato da Maria Elena Parisi, presidentessa di Cammino, sede territoriale di Catania.

Nella seconda sessione, in programma dalle 11:30 alle 13:00 si discuterà di “Catania: l’esperienza dell’Osservatorio contro la devianza minorile”. L’Osservatorio Metropolitano sui minori ricordiamo è uno strumento realizzato con un protocollo nel gennaio del 2021, ribadito con un altro accordo nel febbraio 2022, che prevede la partecipazione di attori istituzionali e sociali della città di Catania e dell’area metropolitana etnea.

Nel Comune di Catania la dispersione scolastica ha raggiunto un livello inaccettabile con una percentuale del 21%, in alcuni quartieri anche superiore. Un dato che rappresenta una bomba sociale che deve essere oggetto di attenzione specifica. A questi dati corrisponde anche un’elevata percentuale di devianza minorile che pone il capoluogo etneo tra i primi d’Italia.

Il progetto “Liberi di scegliere”, nato in Calabria con Libera e strettamente connesso all’Osservatorio, da questo punto di vista, sta operando risultati importanti sul territorio catanese. Sono tante le donne che hanno deciso di andare via per sottrarre i propri figli da un contesto criminale, dando loro la possibilità di crescere in modo sano con nuove opportunità.

Ne parleranno: Carmela Librizzi, prefetto di Catania; Luigi Renna, arcivescovo metropolita; Carla Santocono, procuratore della repubblica al tribunale per i minorenni; Vito Calvino, questore; Rino Coppola, colonnello, comandante provinciale dei carabinieri di Catania; Antonino Raimondo, generale, comandante provinciale della guardia di finanza e Roberto Di Bella, presidente del tribunale per i minorenni di Catania. I lavori saranno moderati da Dario Montana di Libera.

A chiudere la conferenza, dalle 14.30 alle 18.00, la terza sessione che accenderà i riflettori sul tema “Le istituzioni a lavoro”, un tavolo allargato che metterà insieme le principali istituzioni impegnate in prima fila nelle attività dell’osservatorio metropolitano sulla devianza minorile.

Saranno presenti: Barbara Mirabella, già assessore alla pubblica istruzione del comune di Catania; Carlo Colloca, presidente del corso di laurea magistrale in politiche e servizi sociali DSPS-Unict; Emilio Grasso, dirigente dell’ufficio scolastico regionale Sicilia ambito territoriale Sicilia; Carmelo Sciuto, direttore Inps di Catania; Maurizio Letterio Lanza, direttore generale Asp di Catania; Maria Pia Fontana, USSM ufficio servizio sociale per i minorenni di Catania; Rosario Pizzino, presidente del consiglio ordine degli avvocati di Catania; Giuseppe Ciulla, presidente del consiglio regionale ordine assistenti sociali; Dario Montana del coordinamento provinciale di Libera e Maria Elena Parisi, presidentessa della sede catanese di Cammino. I lavori saranno condotti dal giornalista Daniele Lo Porto. La conclusione della conferenza è affidata a Roberto Di Bella, presidente del tribunale per i minorenni di Catania.

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