Messina: controlli sullo stretto per la prevenzione di reati in materia di stupefacenti

A Messina la questura ha disposto mirati servizi finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in materia di stupefacenti.  I servizi, organizzati d’intesa con la questura di Reggio Calabria, riguardano lo stretto di Messina, porta della Sicilia, svolgendosi prevalentemente presso l’imbarcadero della Rada San Francesco e a bordo dei traghetti della Caronte & Tourist e sono espletati da pattuglie delle volanti e della polizia di frontiera marittima, insieme ad unità cinofila antidroga.

La sicurezza dall’alto è garantita da un elicottero del reparto volo della polizia di Stato che, per ogni evenienza, sorvola l’intera area dello Stretto. Analoghi servizi sono garantiti dalla polizia stradale sulle vie di collegamento tra l’approdo della banchina e le reti stradali e autostradali. Un intero dispositivo di sicurezza che si muove in maniera omogenea grazie al contributo di tutti gli operatori di polizia.

“Obiettivo dei servizi – ha detto il questore di Messina, Gennaro Capoluongo – è rendere Messina un gate sicuro per tutta la Sicilia, garantendo la massima vivibilità alla cittadinanza ed impedendo che si portino avanti azioni illecite che possano proiettarsi sulla provincia di Messina”.

Commenti
Caricamento...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi