Catania: messa in sicurezza della zona industriale, approvazione della Ugl
“Apprendiamo con piacere, dalle recenti dichiarazioni dell’assessore comunale ai lavori pubblici, Giuseppe Arcidiacono, che sulla manutenzione della zona industriale si sta operando con celerità per la spesa di oltre 8 milioni di euro e per l’impegno di 53 milioni di euro di fondi regionali”. Così il segretario territoriale Ugl, Giovanni Musumeci e i segretari delle federazioni provinciali metalmeccanici e chimici, rispettivamente Angelo Mazzeo e Carmelo Giuffrida che rinnovano l’attenzione del sindacato per l’incremento della sicurezza e del decoro nell’area industriale catanese.
“Speriamo, adesso, che non ci siano intoppi sull’appalto integrato, così da vedere entro l’anno i primi interventi sui blocchi Giancata, Passo Martino e Torrazze che hanno bisogno estremo di lavori di restyling. Siamo anche soddisfatti – prosegue il sindacato – dello stanziamento di una cifra considerevole, da parte della regione, per la bonifica dei torrenti di Pantano d’Arci che più volte abbiamo invocato come Ugl.
Il nostro auspicio, anche in questo caso, è quello di vedere il prima possibile anche questi lavori di mitigazione del rischio idrogeologico, in un punto fortemente soggetto ad esondazioni e scarso deflusso delle acque, anche grazie alla sinergia tra l’assessorato comunale ai lavori pubblici e quello all’ecologia guidato dall’ssessore Andrea Barresi – evidenziano i sindacalisti. Ci teniamo particolarmente per la sicurezza dei lavoratori, come abbiamo più volte sollecitato nel tempo anche al sindaco Pogliese che ha dato l’input necessario alla realizzazione di queste opere. Adesso chiediamo ancora uno sforzo, guardando nella direzione della statale 114 che ha urgente bisogno innanzitutto di una manutenzione urgente per prevenire possibili disagi per la viabilità eliminando i pericoli per chi transita con qualsiasi mezzo, per programmare un indispensabile investimento per il rifacimento e la messa in sicurezza.
Siamo certi – concludono Musumeci, Mazzeo e Giuffrida – che l’amministrazione comunale accolga anche questa nostra richiesta nello spirito di collaborazione che sino ad oggi ci ha contraddistinto, nell’interesse di chi nella zona industriale lavora e produce”.