Belpasso (Ct): potenziato il servizio “taxi sociale”
È stato riattivato e potenziato a Belpasso, nel catanese, il servizio del taxi sociale che sarà inaugurato ufficialmente sabato 26 febbraio alle 10.30 in piazza Municipio. Un servizio per chi è impossibilitato nel potersi recare dal medico per una visita o per sedute terapiche o in uffici o enti per effettuare commissioni.
Il taxi sociale sopperirà a casi di alienazione donando semplicemente un passaggio gratuito, un collegamento con il mondo esterno, un sorriso e un appoggio morale e concreto. Per l’amministrazione del sindaco Motta si tratta di un “rinnovo” del servizio che, dopo aver messo a frutto la prima esperienza, questa volta sarà potenziato sia a livello di comunicazione che in termini di presenza sul territorio.
Cambiano i mezi. Per il servizio saranno utilizzati un Fiat Doblò XL e una Toyota Yaris. Si rinnovano gli sponsor locali che con grande generosità sosterranno per 4 anni il progetto.
Non cambia il sodalizio tra i comuni di Ragalna e Belpasso per la condivisione del servizio. Immutata l’azienda che sta dietro un progetto così speciale: la PMG Italia spa Benefit. L’operazione “mobilità garantita” è stata resa possibile dalla disponibilità dei due sindaci di Belpasso e Ragalna, rispettivamente Daniele Motta e Salvo Chisari, dai loro rispettivi uffici e rederenti dei servizi sociali.
Per Ragalna il referente è stato l’assessore Nino Caruso, mentre per Belpasso si è speso in prima persona la presidentessa del consiglio, ex delegata alla solidarietà sociale, Patrizia Vinci, insieme ad altri membri dell’amminsitrazione come l’assessore Moreno Pecorino, la responsabile enti Antonella Di Pietro. Responsabile sul campo è Emilia De Vara, da mesi presente sul territorio affinché il progetto potesse concretamente prendere vita.
Dopo la cerimonia inaugurale di sabato, il servizio a Belpasso partirà ufficialmente lunedì 28 febbraio con l’attivazione del numero 095/7951311 a cui il cittadino potrà telefonare e prenotare il veicolo. Il mezzo sarà utilizzato principalmente nelle ore d’ufficio con personale dipendente del comune di Belpasso, nel rispetto dei servizi istituzionali dell’autoparco dell’ente. Al comune il solo costo del carburante e il reperimento del conducente mentre i mezzi, brandizzati in ogni sezione, saranno la testimonianza concreta di quali e quanti imprenditori locali hanno deciso di aderire supportando una fetta della popolazione “debole”.