Belpasso (Ct): al via il simposio internazionale di scultura

E’ iniziato ieri a Belpasso, nel catanese, l’ottavo simposio internazionale in programma nella cava dei fratelli Grasso fino al 3 ottobre. Dal vivo gli scultori cercheranno di far emergere un’immagine che, come diceva Michelangelo Buonarroti, è già dentro il blocco di marmo.

La kermesse artistica è co-organizzata dal comune di Belpasso in collaborazione con l’accademia di belle arti di Catania, la fondazione Bufali, la proloco di Belpasso, con il patrocinio del parco dell’Etna. Si tratta di un’estemporanea durante la quale curiosi e appassionati potranno ammirare le cinque sculture prendere forma nel corso delle giornate.

Saranno dunque cinque gli artisti, due greci, un olandese, un romeno e un italiano che, attenendosi ai temi scelti dal partenariato organizzativo, faranno fiorire delle eccezionali sculture in pietra lavica dall’estro delle loro mani. Sculture che daranno ulteriore lustro al brand “Belpasso città delle 100 sculture”.

L’Etna, tra mito e leggenda, rimane un tema fisso della manifestazione, a cui, di anno in anno, se ne aggiungono altri. Il 2021 non poteva che suggerire il tema della pandemia e il giusto tributo a Nino Martoglio, illustre scrittore di Belpasso, nel’anno del centenario della sua morte.

Il via simbolico ai lavori sarà dato dal sindaco di Belpasso, Daniele Motta e dal direttore dell’accademia di belle arti di Catania, Vincenzo Tromba, in occasione dell’inaugurazione di ieri alle 10.30 nella cava.  Presente anche il vice sindaco con delega alla cultura, Tony Di Mauro che ha seguito da vicino tutte le fasi organizzative della manifestazione.

Commenti
Caricamento...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi