E’ stato necessario apporre un cartello in cui non si consente l’accesso nei locali della questura a gente con vestiti succinti. Lo rende noto la stessa questura. Una decisione presa a seguito del fatto che nei giorni scorsi un uomo con obbligo di firma si è presentato in abbigliamento da spiaggia per apporre la firma sul registo. Al richiamo dell’agente che gli chiedeva maggior rispetto, l’uomo ha aggredito il poliziotto verbalmente e sarebbe presto passato alle vie di fatto se non fossero intervenuti i colleghi dell’agente a contenerlo.
Tutti i giorni gli uffici aperti al pubblico della questura e dei commissariati ricevono i cittadini per i loro servizi. E puntualmente ogni giorno ci sono persone che dimenticano dove stanno andando e quale sia l’atteggiamento appropriato da tenere in pubblico e soprattutto in un ufficio.
Per questo motivo “da lunedì non si potrà più entrare negli uffici della questura senza avere un abbigliamento consono e decoroso, che siano anche ordiari abiti da lavoro, ma che rispondano a caratteristiche di igiene personale e vestizione propriamente intesa.”