Catania: nigeriano indiziato di omicidio catturato dalla polizia

Agenti della polizia di Stato hanno catturato a Catania un cittadino nigeriano indiziato dell’omicidio dello scorso 12 luglio a Siracusa. Ad essere ucciso era stato un nigeriano di 30 anni. La vittima, nonostante il pronto intervento, era morta sul colpo per una grave ferita al petto riportata.

Le indagini svolte dalla squadra mobile di Siracusa hanno accertato che fra la vittima e il suo assassino c’era stata una lite a seguito della quale la vittima aveva sferrato un pugno al suo aggressore, procurandogli una ferita all’arcata sopraccigliare. Per vendicarsi del gesto subìto, l’omicida aveva cercato la vittima e, una volta raggiunta, l’aveva accoltellata al petto per poi scappare.

L’autore della brutale aggressione era un pluripregiudicato già ampiamente noto alle forze di polizia intervenute in numerosissimi altri casi per episodi analoghi in cui lo stesso era rimasto coinvolto. Un uomo aggressivo e violento che in più occasioni si era scagliato anche contro le forze dell’ordine intervenute per placare le sue azioni violente.

Gli agenti della squadra mobile si sono messi immediatamente sulle sue tracce e nella tarda serata del 13 luglio un agente della questura di Catania, libero dal servizio, è stato allertato da un gruppo di persone che gli avevano segnalato la presenza di un nigeriano sospettato di aver perpetrato un omicidio ai danni di un loro connazionale. L’agente ha allertato gli agenti delle volanti che sono intervenuti in ausilio del collega. Il controllo ha dato esito positivo in quanto il soggetto fermato era proprio l’uomo oggetto della nota di rintraccio inserita dalla questura di Siracusa, immediatamente contattata dai colleghi di Catania per essere informata della vicenda.