A Catania un cingalese di 35 anni ha minacciato con un machete la ex per soldi. I carabinieri del nucleo radiomobile del comando provinciale lo hanno arrestato per maltrattamenti in famiglia, estorsione e porto abusivo di armi, reati commessi nei confronti della convivente, una connazionale di 42 anni.
A seguito dei reiterati comportamenti vessatori posti in essere dal compagno, la donna è stata costretta ad interrompere la relazione e trasferirsi dal figlio nato da una precedente relazione. L’uomo, non avendo un lavoro stabile, alcuni giorni prima con un bastone aveva preteso dalla donna del denaro utile a soddisfare il vizio dell’alcool cui lo stesso era aduso da tempo.
Una grave minaccia che si è ripetuta ieri sera in via Matteo Renato Imbriani quando l’uomo, con un machete, si è presentato di fronte alla madre e al figlio esigendo che la donna ritornasse a casa e gli consegnasse 1.000 euro dello stipendio appena incassato per i lavoro prestato come colf.
A quel punto è intervenuto il figlio 25enne della vittima chiamando i carabinieri che sono immediatamente intervenuti sul posto e hanno disarmato e ammanettato l’uomo. Il machete è stato sequestrato mentre l’arrestato è stato relegato ai domiciliari dopo le formalità di rito.