Bagheria (Pa): si presenta il libro “campanili siciliani”

Il libro “Campanili siciliani” di Giuseppina Sciortino sarà presentato domani, sabato 27 marzo alle 17.30 a Bagheria nell’ambito della manifestazione “30 libri in 30 giorni” organizzata dall’associazione BCsicilia. Un appuntamento organizzato in collaborazione con il comune di Bagheria e la casa editrice Prova d’autore.

Dopo l’introduzione di Alfonso Lo Cascio, presidente regionale di BCsicilia e i saluti di Daniele Vella, assessore comunale alla cultura, sono previsti gli interventi di Mario Grasso, poeta e saggista, direttore di Lunarionuovo; Giulia Letizia Sottile, psicologa e scrittrice e Maria Giammarresi, presidentessa BCsicilia sede di Bagheria.

L’incontro, alla presenza dell’autrice, si terrà sulla piattaforma Google meet al seguente link: https://meet.google.com/epo-agxc-hkb
Per informazioni: Email: segreteria@bcsicilia.it – Tel. 346.8241076 Fb: BCsicilia – Tw: BCsicilia.

Fra le pagine di “Campanili siciliani” si arà un viaggio con Mario Grasso nell’isola in cui “ogni testa è tribunale”, l’isola dei dialetti, dei soprannomi, dei proverbi e delle isole linguistiche. E’ l’autrice, Giuseppina Sciortino, a provocare Grasso, partendo con un breve magistrale saggio dedicato al “vocabolario siciliano” del poeta e ottenendo per le 160 dense pagine seguenti, le risposte ad una intervista “a misura e tempi libri”. Intervista nella quale si attinge alla conoscenza di una sicilianità come realtà, a pendant, si può dire, di quella “come metafora”, adombrata mezzo secolo fa del grande maestro Leonardo Sciascia.

Una Sicilia qui realistica, testimoniata da Mario Grasso nelle risposte a Giuseppina Sciortino. Ne esce fuori una sicilianità fuori metafora  con un campionario dei coloriti “pecchi” nelle nove province dell’isola. trenta città quelle da cui Grasso ha ricavato, attraverso le ‘ngiurie (i soprannomi) sentenziate e improntate a svelare impietosamente di ciascun destinatario l’intima indole, segreta; dall’esilarante al drammatico, dalla professionale alla più imprevedibile svelatura caratteriale. Nel libro sono disseminate, inoltre 32 foto con immagine delle città visitate.

Giuseppina Sciortino, siciliana, laureata in lingue e letterature straniere, vive a Milano dove lavora per una nota società di telecomunicazioni. Fa parte della redzione di “Zona di disagio”, blog del poeta e critico letterario Nicola Vacca. Alcuni suoi contributi sono stati pubblicati su antologie, siti letterari e riviste online nonché cartacee. Ha pubblicat il romanzo “L’obiettore di coscienza” nel 2019, opera segnalata da “La lettura”, inserto settimanale del Corriere della Sera, tra le migliori pubblicate nel 2019 e che è stata finalista al premio letterario Zeno 2020. Per Prova d’autore ha scritto, insieme ad altri autori, nel volume monografico “una rosa di venti”, dedicato a Rosa Balistreri nel trentennale della morte e ha in corso di stampa, ancora presso Prova d’autore, il romanzo “Petali di rose, Madonne e carciofi”, che dovrà arrivare nelle librerie nella prima settimana di aprile.

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