Vizzini (Ct): figlio minorenne aggredisce madre

A 15 anni un figlio dovrebbe avere bisogno della guida ferma del genitore, forse ancora di più della madre. Ma non è quello che è successo a Vizzini, centro del catanese, dove i carabinieri hanno arrestato un 15enne per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e tentata estorsione nei confronti della madre 32enne.

Dovrà anche rispondere di resistenza e minacce a pubblico ufficiale. Il ragazzino è stato arrestato a seguito di un’ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal gip del tribunale per i minorenni di Catania.

Il minorenne lo scorso 20 agosto aveva sottoposto la giovane madre ad una sequela di atti vessatori che avevano compromesso la stabilità psicofisica della donna.

Colpa della madre era stata quella di negare al figlio 400 euro per acquistare un ciclomotore. Il ragazzino ha iniziato a minacciare la donna dicendole: “mi devi comprare il motorino, quello di 400 euro, altrimenti ti sfascio tutto”. Dalle parole è presto passato ai fatti iniziando a lanciare oggetti contro la madre. Fortuntamente sono intervenuti proprio in quel frangente i carabinieri che sono stati minacciati anche loro dal giovane che li ha apostrofati dicendogli: “fatevi i fatti vostri…tu appena non te ne vai ti tiro una martellata in testa (rivolto ad uno dei militari)”. In altre occasioni il ragazzino aveva danneggiato le suppellettili di casa e non aveva esitato a percuotere la madre con un bastone, tanto da causarle delle lezioni che la vittima aveva dovuto curare in ospedale. Per il ragazzino si sono aperte le porte di una comnunità della provincia di Agrigento.

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