Adrano (Ct): un arresto per furto di energia elettrica

Ad Adrano, gli agenti della polizia di Stato, hanno arrestato un uomo per furto di energia elettrica. Gli agenti si sono recati in una vetreria dove si sospettava potesse esercitarsi tale attività illecita. Gli agenti si sno recati sul luogo con il personale tecnico dell’Enel.

Da un primo riscontro, il contatore dell’energia elettrica non segnalava alcun consumo, nonostante tutti i macchinari dell’attività commerciale fossero in funzione. Un accertamento più approfondito permetteva di accertare che tutto l’impianto dell’esercizio commerciale era direttamente collegato alla rete elettrica generale dell’azienda fornitrice di energia.

Un impianto, tra l’altro, costituito da cavi elettrici con una sezione ampia (10 mm quadrati) il che dè maggiormente l’idea della gravità del fatto posto in essere dal titolare dell’esercizio. Interrogato il titolare, non forniva alcuna giustificazione inerente a quanto scoperto dagli operatori di polizia.

Trovandosi dinanzi alla flagranza del reato di furto aggravato, il titolare della vetreria, un uomo di 51 anni, residente ad Adrano, è stato denunciato. Per questo reato è prevista ua pena detentiva da uno a sei anni di reclusione e il pagamento di una sanzione pecuniaria da 103 a 1.032 euro. Tutto il materiale elettrico utilizzato per l’allaccio abusivo è stato sequestrato e posto a disposizione dell’autorità giudiziaria.