Tortorici (Me): mamma si prende colpa di un incidente, denunciata insieme a due giovani
Tre persone denunciate. Si conclude così l’indagine su un incidente stradale che che è verificato tra veicoli il 30 dicembre 2020 a Tortorici, centro nebroideo del messinese. I carabinieri hanno denunciato anche una donna che si è auto calunniata per scangionare il figlio.
I carabinieri della locale stazione, a seguito di accertamenti coordinati dalla procura di Patti, diretta da Angelo Vittorio Cavallo, hanno denunciato un 27enne, un 24enne e una donna di 52 anni. Il primo deve rispondere di fuga in caso di incidente con danni alle persone e omissione di soccorso; il 24enne di omissione di soccorso, mentre la donna è ritenuta responsabile di autocalunnia.
Il 30 dicembre del 2020 i militari erano intervenuti in una via di Tortorici dove una Fiat Panda si trovava ferma trasversalmente sulla carreggiata. La conducente, interpellata, ha riferito di essere stata urtata da una BMW nera che è scappata dopo l’impatto. I carabinieri da una ispezione, hanno rinvenuto la targa anteriore di un veicolo, probabilmente riconducibile all’auto che aveva provocato l’incidente.
Nel corso dei rilievi è giunta sul posto una BMW sprovvista di targa anteriore alla cui guida si trovava una donna che si assumeva la responsabilità dell’accaduto per coprire in realtà il figlio che si trovava alla guida durante l’incidente.
La donna investita a bordo della Fiat Panda nel frattempo era stata curata dai medici del pronto soccorso dell’ospedale di Sant’Agata di Militello. Grazie anche alle testimonianze raccolte dai carabinieri, è emerso che a bordo della BMW viaggiavano i due giovani che poi erano scappati dopo l’incidente. I carabinieri, analizzando anche i filmati dei sistemi di videosorveglianza della zona, sono riusciti a ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e ad identificare il giovane al volante.
La madre del giovane, che per evitare dei guai al figlio aveva denunciato di trovarsi lei alla guida dell’auto, è stata denunciata insieme al figlio e all’altro giovane.