Messina: online la VI edizione di Write

Dal 14 al 19 dicembre 2020 torna WRITE – Residenza internazionale di drammaturgia, presso la sede del COSPECS dell’Università di Messina, in edizione online e sperimentale “Words and Arts”, grazie alla collaborazione del DAMS e con il patrocinio dell’Assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo e dell’ERSU di Messina.

Il progetto è ideato e coordinato da Tino Caspanello, l’organizzazione della manifestazione è curata da Gigi Spedale per Latitudini Rete siciliana di drammaturgia contemporanea, il progetto grafico è di Cinzia Muscolino.

Diari di drammaturgia saranno a cura di Vincenza di Vita mentre la professoressa Katia Trifirò curerà il progetto DAMS con gli stagisti dell’Università di Messina.

L’evento, che taglia il traguardo della sesta edizione, è un appuntamento molto atteso, dopo i premi dell’Associazione Nazionale dei Critici Teatrali ANCT, a WRITE nel 2018, quale migliore progetto di residenza teatrale/festival italiano e alla RETE LATITUDINI nel 2019, per l’intensa attività a sostegno del Teatro in Sicilia.

Venerdì 11 dicembre 2020 alle ore 11:00 si terrà la conferenza stampa di presentazione su piattaforma digitale.

Saranno presenti, oltre agli organizzatori di WRITE, il Direttore del Dipartimento COSPECS, Prof. Pietro Perconti; il Coordinatore del DAMS dell’Università di Messina Prof. Dario Tomasello; il Presidente dell’ERSU Messina, Prof. Pierangelo Grimaudo; l’Assessore regionale del Turismo e Spettacolo Dott. Manlio Messina.

San Vito Lo Capo (Tp): progetto Bess per monitorare la linea di battigia della spiaggia

Iniziano oggi  i lavori di realizzazione delle stazioni di rilevamento da remoto per il monitoraggio della spiaggia di San Vito Lo Capo nell’ambito del Progetto   Interreg   Italia   Malta   BESS   –   POCKET   BEACH MANAGEMENT   &   REMOTE   SURVEILLANCE   SYSTEM-,  gestito, come Ente Capofila, dall’Università   di Messina con cui l’Amministrazione Comunale di San Vito lo Capo ha avviato, nelle scorse settimane, un percorso di collaborazione   a   titolo   gratuito.

Il progetto BESS, che coinvolge anche le Università di Palermo e di Malta, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Palermo e il Ministero per Gozo, studia 110 Pocket Beaches (spiagge più o meno lunghe la cui dinamica è determinata dall’influenza esercitata dai promontori che le definiscono) di Sicilia e Malta, al fine di definire un sistema di gestione sostenibile economicamente, compatibile dal punto di vista ambientale e che tenga conto degli effetti dei cambiamenti climatici.

Lo studio consentirà il monitoraggio dei parametri metereologici e visivi delle linee di battigia della Baia Spiaggia di San Vito Lo Capo che ha subìto negli ultimi decenni una lenta ma costante erosione del litorale sabbioso con un arretramento di circa 30 metri; un fenomeno collegato all’infrastruttura portuale che ha innescato un processo di slittamento e accumulo dei materiali verso Ovest, bloccando le correnti dirette verso Est.

“Abbiamo colto l’occasione offerta dal progetto BESS- spiega il sindaco Giuseppe Peraino-, in quanto i dati rilevati favoriranno le attività, già in corso, di analisi e studio tecnico scientifico volte al rilievo batimetrico dell’area costiera del golfo di San Vito Lo Capo, allo studio del regime delle correnti e allo studio di fattibilità di interventi di mitigazione del processo erosivo”.

Nello schema di convenzione stipulato con l’Università di Messina, approvato dalla Giunta municipale, il Comune di San Vito Lo Capo ha concesso, a titolo gratuito, la piena disponibilità delle aree comunali ai fini dell’installazione delle stazioni di rilevamento.

Il progetto prevede, infatti, l’installazione di  3 stazioni metereologiche, una definita Master e  2 stazioni definite Slave, mediante l’impianto di 3 pali rastremati in acciaio dell’altezza di 6 metri ciascuno, ancorati alla base con un punto in c.a. su cui verranno installati i dispositivi di rilievo ( sei videocamere, stazione meteo e pannello di alimentazione a energia solare) che permetteranno il monitoraggio dei parametri metereologici, quali velocità e direzione del vento, temperatura, umidità, pressione atmosferica, rilevamento della quantità di pioggia, e visivi delle linee di battigia della spiaggia.

Il sistema di rilevamento ogni tre ore fornirà l’immagine dello stato del litorale e le condizioni   del   vento;   questi   dati   verranno   acquisiti   dal   Progetto   BESS   e   resi   gratuitamente disponibili per chiunque avesse necessità di consultarli.

La stazione Master sarà allocata sulla via San Vito, la stazione Slave 1 in un’area destinata a verde pubblico (aiuola) e la stazione Slave 2 in un’area destinata a parcheggio pubblico sul Lungomare.

Responsabile Scientifico del Progetto BESS, per l’Università degli Studi di Messina- Dipartimento di Scienza Matematiche e Informatiche Scienze Fisiche e Scienze della Terra, è il prof. Giovanni Randazzo. 

 

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