Volti sfigurati da lividi, sangue, sbucciature. Sono quelli delle donne che subiscono violenze fisiche e anche psicologiche in particolare dai propri familiari. Nel video “Ali spezzate” realizzato da due giovani donne di Tortorici, centro nebroideo del messinese, i segni della violenza sono finti, ma il messaggio è duro e vero.
Ecco il video
Il progetto “Ali spezzate” è stato realizzato dalla make up artist Cristina Montagno e dalla fotografa Eleonora Foraci. “Ognuna di noi – spiegano – doveva occuparsi dell’aspetto che gli era proprio, ma in realtà abbiamo collaborato entrambe con aiuti e consigli. Anche il nome del progetto, l’ordine delle foto, la musica e le parole sono state scelte insieme.
Il nostro progetto – proseguono le due giovani oricensi – tende a sensibilizzare tutti a questo tema così importante che purtroppo è sempre frequente. Serve la voce di tutti per dire basta alla violenza sulle donne.