Tortorici (Me): la regione finanzia l’acquisto di un nuovo scuolabus
La Regione siciliana ha finanziato l’acquisto di un nuovo scuolabus per il comune di Tortorici, nel messinese. Con protocollo del 10 novembre scorso l’assessorato regionale delle infrastrutture e della mobilità ha confermato il finanziamento per l’acquisto di uno scuolabus comunale.
E’ stata premiata la scelta dell’attuale Amministrazione che, sin dal suo insediamento, ha rivalutato il progetto della precedente amministrazione che aveva previsto l’acquisto di 3 automobili, con la previsione dell’acquisto di un autobus di ultima generazione per la riduzione delle emissioni di Co2.
Con un finanziamento di 59 mila euro il comune acquisterà uno scuolabus di 28 posti più un accompagnatore e un autista, nuovo di fabbrica. Verrà così ampliato l’autoparco comunale che da giugno 2019 è privo di 3 scuolabus obsoleti che per le normative anti inquinamento non sono stati più revisionati. Ciò ha creato non poche criticità al complesso servizio di trasporto alunni considerato che il comune di Tortorici ha un vasto territorio con ben 72 borgate che impone l’impiego di tali mezzi di trasporto per raggiungere la scuola primaria e secondaria.
Il progetto è stato al centro di un dibattito politico quando sui banchi del consiglio comunale è stato approvato dall’attuale maggioranza, mentre quella che era all’opposizione all’epoca si dichiarava contraria, motivando il dissesnso sul fatto che la scelta della maggioranza avrebbe comportato la perdita dell’aiuto in quanto il progetto non sarebbe stato, a loro avviso, finanziabile.
“Aspettavamo con impazienza questa notizia – commenta il sindaco Emanuele Galati Sardo – che assume carattere di primo ordine anche in relazione alle attuali misure di distanziamento. Nonostante le avversità abbiamo continuato a garantire il servizio di trasporto scolastico raddoppiando le corse in tutte le borgate. Siamo certi che con l’acquisto di questo nuovo scuolabus il servizio scolastico vedrà un netto miglioramento e inoltre si potranno effettuare ulteriori servizi extrascolastici”.