Catania: sequestrata una sala scommesse clandestina

A Librino agenti della polizia di Stato hanno sequestrato una sala scommesse clandestina e hanno denunciato i responsabili. Ieri sera nel corso di un controllo del territorio in viale Moncada gli agenti hanno notato che all’interno di una bottega, al piano terra di uno dei palazzi lì ubicati, era stato allestito un centro scommesse con annessa sala slot machine.

Nel locale sono stati controllati e identificati gli avventori, tra cui alcuni minorenni, sorpresi a giocare alle macchinette, oltre al gestore dell’attività che si trovava dietro la postazione adibita a cassa e alla stampa delle ricevute delle scommesse. Gli agenti hanno appurato che l’attività era esercitata senza alcuna autorizzazione, che le slot machine non erano collegate alla rete AAMS e che il garage era sprovvisto di un autonomo contatore di energia elettrica.

Frattento è sopraggiunto un uomo che ha detto di essere il proprietario dell’attività ed è risultato anche essere sottoposto alla misura dell’avviso orale emesso dal questore di Catania. gli agenti hanno richiesto l’invio di personale della scientifica e della polizia locale nonché di personale Enel per gli accertamenti del caso.

Sia il gestore che il proprietario della sala scommesse abusiva sono stati indagati in stato di libertà per esercizio di giochi d’azzardo aggravato, esercizio abusivo di gioco d’azzardo e scommesse e slot machine non collegate alla rete AAMS:

L’agenzia è stata sottoposta a sequestro penale, incluso l’immobile che la ospitava, affidando pc e slot machine ad una ditta individuata. Ai due uomini, inoltre, è stato contestato l’illecito amministrativo derivante dal non aver ottemperato alle disposizioni in materia di contemineto che prevedono la chiusura di agenzie di scommesse e di sale da gioco.