Terme Vigliatore (Me): spacciatore arrestato dai carabinieri

Spacciava droga sintetica. Per questo un 21enne è stato arrestato dai carabinieri a Terme Vigliatore, nel messinese. Le manette sono scattate ai polsi di A.G., 21 anni, ritenuto responsabile dei reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

Nel corso di un servizio di controllo del territorio i carabinieri si erano insospettiti per la presenza di un’auto parcheggiata in una zona isolata e hanno deciso di effettuare un controllo. Una volta raggiunta l’auto, hanno notato il guidatore mentre cedeva delle dosi di droga ad altri giovani.

I carabinieri hanno così deciso di intervenire bloccando il giovane, sottoponendolo a perquisizione personale e veicolare che ha permesso di trovare 17 dosi singole da un grammo di stupefacente sintetico ciascuna, insieme ad una piccola somma di denaro provento delle cessioni effettuate.

L’uomo è stato arrestato in flagranza di reato. Dovrà rispondere di cessione di sostanze stupefacenti e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La droga è stata sequestrata e sottoposta ad accertamenti di laboratorio al RIS di Messina.

Dopo le formalità di rito l’arrestato è stato accompagnato agli arresti domiciliari. Oggi è stato convalidato il suo arresto e sono stati confermati i domiciliari. La droga è risultata essere composta dal pericoloso principio attivo denominato “cannabinoide sintetico” utilizzato dai giovani per il modico costo e per gli elevati effetti allucinogeni. I preparati stupefacenti a base di cannabinoidi sintetici, appaiono come materiale vegetale simile alla marijuana e vengono assunti fumandoli sotto forma di sigarette artigianali. Questo tipo di droga viene commercializzato agevolmente anche su internet perché facilmente raggiungibile dai giovani, molto spesso sotto forma di profumatore per ambienti. L’acquirente, in realtà, è ben consapevole di acquistare della droga. L’assunzione di cannabinoidi sintetici può provocare: convulsioni, sincope, vomito, ma anche gravi problemi cardiaci come infarto del miocardio ed ictus anche in soggetti giovani e giovanissimi.

 

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