Catania: braccialetto elettronico trova persecutore

Il braccialetto elettronico ha segnalato la sua posizione. Un persecutore è stato arrestato mentre inseguiva la ex. È successo a Catania dove i carabinieri della stazione di Nesima hanno arrestato un 47enne per atti persecutori.

L’uomo, il 4 novembre 2019, era stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento all’ex moglie, catanese di 42 anni, con obbligo di indossare il braccialetto elettronico anti stalking, dispositivo che consente la radio localizzazione di entrambi a cura della centrale operativa del comando provinciale carabinieri di Catania.

Ieri sera il soggetto, dopo aver ripetutamente tentato di contattare la sua ex consorte, anche tramite social network, si è recato nei pressi dell’abitazione della donna in via Palermo, dopo aver espresso una richiesta d’aiuto al 112, si allontanava in auto inseguito dall’ex coniuge.

Grazie alle coordinate fornite dalla centrale operativa, i militari di pattuglia sono riusciti a raggiungerla e porla in sicurezza, mentre il persecutore scendeva dall’auto e iniziava ad inveire contro i militari che non hanno potuto fare altro che bloccarlo ed ammanettarlo. L’arrestato è statao relegato agli arresti domiciliari.