Messina: con 2 kg di cocaina dalla Calabria, arrestato a Messina

Proveniva dalla Calabria su un’auto su cui trasportava 2 Kg di cocaina. È stato sorpreso dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Messina centro. Dovrà rispondere di resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di sostanza stupefacente, il 48enne P.D., già noto alle forze dell’ordine, originario della provincia di Reggio Calabria.

Nel corso di un servizio di controllo agli sbarchi dei traghetti della Caronte & Tourist in viale Giostra a Messina i militari dell’Arma hanno notato le manore sospette effettuate da una Renault captur appena sbarcata che cercava di superare le altre macchine in fila al semaforo.

Nonostante le molteplici segnalazioni degi operatori che gli intimavano l’alt, l’uomo, rischiando di travolgerli, proseguiva ad alta velocità attraversando l’incrocio, nonostante il semaforo rosso e si allontanava in direzione del centro città.

Immediatamente sono state diramante le sue ricerche in tutta Messina e dopo poco i carabinieri hanno effettuato una perquisizione personale, estendendola anche all’interno del veicolo e notando che sui sedili dell’auto, alla rinfusa, erano riposti vari indumenti ed un profumo privo di tappo. Insospettiti hanno controllato un bidone della nettezza urbana, a pochi metri di distanza dalla macchina, trovando all’interno un trolley contenente due panetti avvolti da cellophane di sostanza che le successive analisi hanno permesso di appurare che si trattasse di cocaina, per un peso complessivo di circa 2.300 di sostanza stupefacente.  All’interno del bagaglio, evidentemente svuotato troppo in fretta ma non in modo molto accurato, era ancora presente il tappo del falcone di profumo che era rimasto in macchina. Proprio l’abbinamento del tappo col flaconcino ha consentito di ricondurre la disponibilità del trolley al fuggitivo.

P.D. è stato arrestato in flagranza di reato per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di sostaza stupefacente e, su disposizione del pubblico ministero della procura di Messina, associato presso la casa circondariale di Catania piazza Lanza, in attesa del giudizio di convaida.

 

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